Posts written by » SnowEmbrace

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    Traduzione italiana della storia di Atlantica, "In fondo al mar", raccontata da Sora. Tratta dal volume Kingdom Hearts Series Character Files. Si ricorda che la traduzione dal giapponese all'inglese, al momento, NON è ufficiale.

    Vietata la copia totale o parziale senza i dovuti crediti


    Ho sempre pensato di essere bravo a nuotare, ma quando mi sono trasformato in un pesce mi sono accorto di quanto mi sbagliassi! Era molto difficile, e finché non sono stato in grado di nuotare bene, sentivo di essere un po' nei guai. Ma ero un pesce, pertanto non era poi così male. Forse Paperino era in una situazione anche peggiore della mia: lui era diventato un polipo. O magari Pippo, che si era trasformato in una tartaruga. O chissà, forse loro se la passavano meglio di me! Ad ogni modo, essere in grado di nuotare liberamente nell'oceano era bellissimo!

    Mi sono divertito un mondo anche a cantare le canzoni con Ariel e i suoi amici. Riuscire a danzare e cantare tutti allo stesso tempo non era semplice, ma quando ci riuscivamo mi sentivo al settimo cielo. Mi piacerebbe tanto poterlo rifare insieme a tutti.

    Il desiderio di Ariel di vivere in superficie mi ha ricordato me e i miei amici prima del nostro viaggio. Quella sensazione di voler andare in un posto ignoto e vedere cose che non avevamo mai visto prima... io mi sentivo proprio come lei, e per questo volevo che il suo sogno si avverasse. Soprattutto perchè la persona che lei ama si trovava là. Spero che tra Ariel ed Eric le cose vadano sempre lisce. Penso anche che, quando Re Tritone le impediva di andare in superficie, lo facesse solo per proteggerla. E nonostante tutti gli ostacoli che potrà incontrare, come Ursula, sono convinto che, finché resterà al fianco di Eric, andrà tutto bene!

    A proposito di Ursula, ricordo che sia apparsa nei miei sogni alle Isole del Destino.


    Chissà come mai...



    Fonte: KH13
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    CITAZIONE
    Ok, mi hai comprato. :'D

    good

    Puoi usare il link d'invito che ho pubblicato in questo post!
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    Traduzione italiana della storia del Castello dei Sogni, "Bibbidi-Bobbidi-Bu!", raccontata da Ventus. Tratta dal volume Kingdom Hearts Series Character Files. Si ricorda che la traduzione dal giapponese all'inglese, al momento, NON è ufficiale.

    Vietata la copia totale o parziale senza i dovuti crediti


    "Se credi, il tuo sogno diventerà realtà." Mi ha detto Cenerentola, sorridendo.

    E aveva ragione: se credi nei tuoi sogni, si avvereranno. E' ovvio però che la fiducia da sola non basta: devi credere ed anche sforzarti di farli avverare.

    La prima volta che sono giunto in questo Mondo e il mio corpo si è rimpicciolito, mi sono chiesto cosa ne sarebbe stato di me. Mentre cercavo di fuggire da Lucifero, il gatto, ho lavorato con un topo di nome Jaq per aiutarlo a preparare il vestito per Cenerentola in modo che potesse andare al ballo reale. Insieme abbiamo guardato Cenerentola allontanarsi in una carrozza a forma di zucca.

    "Quali sono i tuoi sogni, Ven?" Mi ha chiesto Jaq, con gli occhi fissi sul castello lucente.

    Chissà... beh, sicuramente sogno di diventare un Maestro del Keyblade assieme ad Aqua e Terra. Quindi questo sogno non è solo mio, ma di tutti e tre.

    "Spero che anche i tuoi sogni si avverino."

    "Devo solo continuare a credere, no?"

    Mentre rispondevo a Jaq, ho ripensato ad Aqua e Terra. Finché avremo fede, tutto andrà bene. E io avevo fede in loro.

    Fino ad ora credo di non aver mai smesso di credere.

    Ho continuato a credere sin da prima del mio risveglio, tanto, taaaaaanto tempo fa.


    Ho creduto nel mio sogno.



    Fonte: KH13
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    Traduzione italiana della storia del Bosco dei Nani, "Sto desiderando", raccontata da Aqua. Tratta dal volume Kingdom Hearts Series Character Files. Si ricorda che la traduzione dal giapponese all'inglese, al momento, NON è ufficiale.

    Vietata la copia totale o parziale senza i dovuti crediti


    Lo specchio che mi ha portata sulla strada sbagliata... specchio, specchio....

    La prima volta che l'ho affrontato è stato all'inizio del mio lungo viaggio. Sono diventata una Maestra del Keyblade, sono partita con Terra, ho inseguito Ventus, tutti mentre cercavo il Maestro Xehanort. Il primo Mondo che ho visitato è stato proprio questo. All'epoca non sapevo ancora nulla.

    "Perchè non ti svegli?"

    Guardando Biancaneve, mi sono ricordata della domanda che ho posto a Ven. Ed ora, tanto tempo dopo, lui sta ancora dormendo e io sono ancora in viaggio.

    La persona riflessa nello specchio... sono davvero io? E' questo che significa "affrontare i tuoi demoni"?

    "Solo il tuo cuore è vuoto abbastanza da essere quello di un demone"

    Queste sono state le parole del me all'interno dello specchio, subito prima che sogghignasse. Forse si trattava di una versione di me persa nell'Oscurità. Ero ancora convinta che non avrei mai ceduto, ma poco a poco ho cominciato a chiedermi se forse, dopotutto, fossi già stata inghiottita dalle tenebre.

    Il mio riflesso ha allungato una mano verso di me e mi ha trascinata nello specchio. Una distesa infinita di riflessi mi circondava.

    Forse volevo solo dimenticare tutto e abbandonarmi all'Oscurità... sì, per un momento ho davvero pensato questo.

    Ma, nonostante tutto, ho deciso di proseguire.


    I miei amici avevano bisogno di me.



    Fonte: KH13
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    Traduzione italiana della storia del Dominio Incantato, "Luce dormiente", raccontata da Terra. Tratta dal volume Kingdom Hearts Series Character Files. Si ricorda che la traduzione dal giapponese all'inglese, al momento, NON è ufficiale.

    Vietata la copia totale o parziale senza i dovuti crediti


    Dalla ragazza dormiente nel Dominio Incantato proveniva una Luce simile a quella di Ven.

    "Il suo cuore è pieno di Luce. Non vi è nemmeno un briciolo d'Oscurità. Questo è proprio il tipo di cuore di cui ho bisogno..." Mi ha detto una donna proveniente da un portale oscuro e vestita di nero.

    Quindi anche il cuore di Ven è pieno di Luce...
    Ma sicuramente non posso dire lo stesso del mio.

    Mi sono voltato e le ho chiesto: "Per cosa?"

    "Sette dei cuori più puri, tutti ricolmi di Luce... quando vengono portati insieme, ti conferiscono il potere di regnare su tutti i Mondi". Ha detto lei.

    Il suo obiettivo erano i Mondi stessi. E lei era circondata dall'Oscurità... proprio il contrario della ragazza dormiente.

    "Nel tuo cuore c'è della gran Oscurità che aspetta solo di essere risvegliata." Mi ha detto, lasciandosi sfuggire un'inquietante risata.

    "Non so di cosa tu stia parlando..."

    "Non sprecare le tue forze per tentare di resistere. Io ho potere sul sonno."

    La donna, Malefica, ha sollevato il suo bastone, e prima che potessi provare a combattere, sono caduto in un sonno profondo.


    Non ho memoria di cosa sia successo subito dopo.



    Fonte: KH13
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    Beh Discord è principalmente una chat, il canale vocale è solo un "accessorio". Per quanto riguarda Whatsapp personalmente non tendo a fornire il mio numero a chi non conosco dal vivo, mentre Telegram l'ho abbandonato da anni (l'avevo scaricato sull'iPad che usavo al liceo :asd: )

    Il mio è anche un discorso di comodità, avendo circa 20 server da gestire o di cui faccio parte è più probabile che riesca ad essere online su Discord piuttosto che altrove
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    Beh, Discord è a tutti gli effetti una chat. Finora non abbiamo ancora fatto nessuna conversazione nel canale vocale :asd:
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    Traduzione italiana della storia della Città di Mezzo, "Notte del destino", raccontata da Sora. Tratta dal volume Kingdom Hearts Series Character Files. Si ricorda che la traduzione dal giapponese all'inglese, al momento, NON è ufficiale.

    Vietata la copia totale o parziale senza i dovuti crediti


    La città per le persone che non hanno una casa a cui fare ritorno...

    Era sempre notte nella Città di Mezzo. Ovunque c'erano brillanti luci al neon, perciò la città era comunque illuminata. Le stelle in cielo si potevano vedere, ed erano molto belle. Ma chiunque vivesse in questa città sembrava così triste... suppongo abbia senso, dato che tutti coloro che giungono in questo posto hanno perso il loro Mondo natio in una catastrofe. Questo significa che questa città esiste nel Regno di Mezzo. Quando abbiamo sconfitto Ansem questo luogo è scomparso e tutte le persone che ci vivevano hanno fatto ritorno ai loro Mondi. Ma dov'è finita la Città di Mezzo, esattamente? A volte sogno di poterla visitare... sarebbe un viaggio molto nostalgico, se lo facessi. Forse perchè questa città è piena dei pensieri e dei sentimenti di così tante persone...

    Qui ho anche incontrato Paperino, Pippo, Leon e gli altri. Una città che non potrò visitare mai più... questo mi fa sentire molto solo. E' stato il primo Mondo che abbia visto al di fuori delle Isole del Destino, sapete.

    La mia unica visita qui è stata nel Mondo dei Sogni. Joshua ha detto di aver costruito questo Mondo grazie ai suoi sogni. Questo mi fa pensare che la città fosse diversa da quella che conoscevo io. Eppure, in qualche modo, sembrava comunque familiare.


    Vorrei tanto poterci tornare insieme a tutti gli altri...



    Fonte: KH13

    Edited by » Katryx - 15/3/2020, 12:42
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    Traduzione italiana della storia di Crepuscopoli, "Dall'alba al tramonto", raccontata da Roxas. Tratta dal volume Kingdom Hearts Series Character Files. Si ricorda che la traduzione dal giapponese all'inglese, al momento, NON è ufficiale.

    Vietata la copia totale o parziale senza i dovuti crediti


    Nel nostro "solito posto", ad un certo punto, Pence ci ha posto questa domanda: "Ehi, avete presente quella voce sul fantasma che a volte compare?"

    "Un treno infestato, una villa infestata! Questa intera città è infestata!" Mi ha detto Hayner, spazientito.

    "Già, anch'io ne ho sentito parlare... quel fantasma che appare..." Ha detto Olette sottovoce, quasi preoccupata.

    "No, non quello! Quel fantasma vestito di nero in realtà era un amico di Sora! Abbiamo mangiato il gelato insieme!"

    "Questa volta gira voce che ci sia un VERO fantasma! Una ragazza che indossa un vestito bianco e si aggira per la città. E se provi a seguirla, lei scompare!"

    "Eh?" Inclino la testa, confuso. Una ragazza che indossa un vestito di bianco... mi dice qualcosa... "Per caso questa ragazza ha i capelli biondi?"

    "Sì, esatto! L'hai vista?"

    "Non credo proprio sia un fantasma, sapete."

    Pence e Olette mi guardano. Io incrocio le braccia e comincio a riflettere. Per qualche ragione, ho come la sensazione di conoscere questa ragazza. Ma è solo una sensazione. Sarebbe bello potersi sedersi sulla Torre dell'Orologio e mangiare un po' di gelato al sale marino insieme a lei, un giorno.


    Presto o tardi ce la faremo, ne sono certo.



    Fonte: KH13

    Edited by » Katryx - 15/3/2020, 12:42
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    Petizione affinché Kexy e Fortu si registrino su Discord :zitt:
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    Traduzione italiana della storia di Vanitas, "Svanire nel blu". Tratta dal volume Kingdom Hearts Series Character Files. Si ricorda che la traduzione dal giapponese all'inglese, al momento, NON è ufficiale.

    Vietata la copia totale o parziale senza i dovuti crediti


    Creatura vuota nata da Ventus spezzato...
    a te il nome di Vanitas sarà dato.

    Chi sono io per te? Chi pensi che sia? Tu puoi esistere come Luce solo perchè io sono la tua Oscurità. Non è così? Io sono te e allo stesso tempo non lo sono. Suppongo che tu non pensassi di avere dell'Oscurità dentro di te, vero? Ma l'Oscurità è ovunque. Guarda, è anche ai tuoi piedi. La tua ombra. Più forte è la Luce, più grande diventa la tua ombra. Quella stessa ombra potrebbe toglierti il tappeto da sotto i piedi in qualsiasi momento.

    Mi ergevo nelle lande desolate subito dopo essere stato separato da te. Così vicine al Cimitero dei Keyblade, anche queste terre sono segnate da tante deboli tracce di una battaglia.

    Ho capito sin da subito il motivo della mia esistenza. Sono il frammento oscuro di un cuore... un contenitore per emozioni negative.

    Nelle raffiche di vento delle lande desolate ho serrato la mia mano in un pugno e ho chiuso gli occhi, sentendo nascere dentro di me un'emozione ricca di dolore. Immediatamente un'ombra oscura si è alzata davanti a me. L'ho guardata e ho visto un mostro con gli occhi rossi.

    Mi sono avvicinato al mostro e lui mi si è avvinghiato attorno come un gattino che voleva giocare. Il mostro, il Nesciens, esisteva per la prima volta, proprio come me. L'ho colpito con il Keyblade e lui è sparito, senza emettere alcun gemito.

    Nesciens... il loro nome significa "avversi alla vita"*. O almeno credo. Beh, non mi interessa. Il mostro è sia me che non me allo stesso tempo. Proprio come noi due, eh? Non mi importa chi di noi due sia il vero corpo.

    Chissà quante emozioni negative esistono al mondo. Ti sbagli se pensi che ci siano solo rabbia ed odio. Tristezza, solitudine, ansia, invidia... tutte esche per l'odio.

    Devi provare l'odio. Devi provare la rabbia. Io dovrei odiare la mia esistenza. Anche tu hai odiato la tua, no? Io ti ho odiato, Ventus. Ho cercato di unirmi a te, e per un momento sono scomparso.

    ... Ti odiavo per davvero? Forse quell'odio in realtà era diretto a me stesso. Ma non importa, ormai.

    Ora sono tornato in questo mondo, nonostante un tempo fossi scomparso. Qualcuno mi sta usando di nuovo. Sembra che Xehanort non fosse soddisfatto di riportarmi semplicemente in vita. Odio Xehanort, odio Ventus, odio tutti voi, odio il mondo intero, e voglio solo scomparire di nuovo. Questo è lo stile di vita che ho scelto.

    Vedi, io non ho chiesto niente di tutto questo. Essere separati, sì, sarà pur bello, ma noi dovremmo essere liberi di scegliere. Non solo la Luce, non solo l'Oscurità: noi decidiamo chi siamo, ed io ho fatto la mia scelta.

    Sono nato dal vuoto e nel vuoto desidero tornare.

    Che cos'è il vuoto? Non è né Luce, né Oscurità. E' un abisso ancora più profondo...


    Buonanotte, Ventus.



    *Naturalmente questa affermazione funziona meglio quando si usa il nome originale, ossia Unversed.

    Fonte: KH13
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    Traduzione italiana della storia di Terranort, "Occhi dorati". Tratta dal volume Kingdom Hearts Series Character Files. Si ricorda che la traduzione dal giapponese all'inglese, al momento, NON è ufficiale.

    Vietata la copia totale o parziale senza i dovuti crediti


    Kingdom Hearts era sospeso nel cielo.

    Queste erano le lande desolate, non lontane dal Cimitero dei Keyblade. Terra aveva puntato il suo Keyblade contro il Maestro Xehanort. Il suo respiro era affannoso, e la sua espressione tradiva una certa impazienza.

    "Ottimo lavoro. Sapevo che saresti stato in grado di compiere questo viaggio... e superare il muro invisibile che divide Luce e Oscurità. Non sbagliavo, Terra!"

    Sin dall'inizio, il Maestro aveva un solo obiettivo: liberarsi del suo vecchio corpo per impossessarsi di quello giovane di Terra.

    All'esame di Maestria gli ha detto: "Sì... tu sei indubbiamente forte. L'Oscurità non è nulla di cui aver paura." All'epoca il Maestro stava solo piantando un seme. E nonostante tutto, quel seme è riuscito a piantare le sue radici.

    Terra si è scagliato contro Xehanort, stringendo il suo Keyblade tra le mani. Vanitas è balzato in avanti per bloccarlo, e i loro Keyblade si sono scontrati.

    "Vedi quanto poco puoi fare per salvarli? Assapora quella rabbia e quella disperazione. Fai in modo che ti rendano più forte!" Ha esclamato il Maestro Xehanort, sorridendo.

    Già, mancava davvero poco...

    "Lascia che tutto il tuo cuore sia oscurato dalla furia!"

    Il Maestro ha spinto il suo Keyblade contro il suo stesso petto, da cui ha cominciato ad emergere della luce.

    "Alla fine, il nostro momento è giunto. Lascio da parte il contenitore vecchio e fragile per entrare in uno giovane e forte! Ho giurato che sarei sopravvissuto... per essere lì e vedere che cosa ci sia oltre la Guerra dei Keyblade! Ed ora sarà proprio la tua Oscurità a sostenermi!"

    Terra è caduto in ginocchio, evocando la sua armatura, forse in un disperato tentativo di proteggersi. Ma era troppo tardi. L'armatura è caduta al suolo, in pezzi, e la persona al suo interno ha guardato in avanti.

    I suoi capelli era argentati e i suoi occhi di un oro brillante. Quello è stato il momento in cui Xehanort ha preso il controllo del corpo di Terra.

    "Questo cuore appartiene di nuovo all'Oscurità. Tutti i Mondi nascono dall'Oscurità e in essa periscono. Il cuore non fa eccezione. Le tenebre crescono dentro di lui fino a consumarlo. Questa è la sua natura. Alla fine, ogni cuore ritorna all'Oscurità da cui è nato."

    Terra-Xehanort ha cominciato a camminare, trovandosi però subito bloccato da una barriera. Si è voltato e ha visto la sua armatura senza padrone che si ergeva, stringendo un Keyblade tra le mani.

    "Che cosa?!" He esclamato. "Il tuo corpo si è sottomesso, il tuo cuore soccombe... perchè la tua mente resiste?!"

    L'armatura, Volontà Residua, ha assunto una posizione d'attacco e si è scagliata contro il nemico, dando inizio ad un'altra intensa battaglia. Alla fine, Volontà Residua ha avuto la meglio. In quell'istante, un'enorme quantità di Luce e Oscurità è comparsa ed ha inghiottito entrambi. Quando è svanita, l'armatura vuota era l'unica cosa rimasta nelle lande desolate.

    Terra-Xehanort se ne stava in piedi, da solo, al Guardino Radioso.

    Chi sono io... ?

    "Terra?"

    La voce apparteneva ad Aqua. Ironicamente, è stata proprio lei a risvegliare Xehanort.

    "Il cuore di Terra si è spento... soffocato dall'Oscurità dentro di lui."


    Gli occhi dorati di Terra-Xehanort risplendevano.



    Fonte: KH13
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    Traduzione italiana della storia del Maestro Xehanort, "Il mio caro vecchio amico". Tratta dal volume Kingdom Hearts Series Character Files. Si ricorda che la traduzione dal giapponese all'inglese, al momento, NON è ufficiale.

    Vietata la copia totale o parziale senza i dovuti crediti


    Questo Mondo è troppo piccolo.

    Nulla di più del mare blu, del cielo blu, e della sabbia bianca. Volevo andarmene.

    Ho lasciato la mia casa per intraprendere un lungo viaggio dopo aver ricevuto indicazioni dal futuro.

    E, nel mio viaggio verso di lui, ho avuto a che fare con l'Oscurità più e più volte. Se le puoi controllare, le tenebre non sono nulla di cui aver paura. Questi erano i miei pensieri.

    All'epoca mi allenavo. E avevo un amico.

    Il suo nome era Eraqus. Un Custode del Keyblade speciale, nelle cui vene scorreva il sangue della prima generazione di Maestri, nati nell'era delle favole. Gli era stato promesso di brandire un Keyblade sin da quando era venuto al mondo, un mondo completamente diverso dal mio. Io non volevo seguire le sue orme. Volevo camminare fianco a fianco con lui.

    Quando giocavamo a scacchi eravamo soliti intrattenere le conversazioni più disparate.

    A volte parlavamo dell'allenamento, altre volte dei nostri obiettivi personali.

    "Hai mai sentito parlare dell'antica Guerra dei Keyblade?"

    Ho mosso una pedina e ne ho mangiata una di Eraqus.

    "Eh? Certo che sì."

    Anche Eraqus ha fatto una mossa, mangiando una delle mie pedine.

    "Tanto tempo fa, i Custodi del Keyblade hanno lottato per il controllo della Luce."

    Ho mosso un'altra pedina. Questo gioco funzionava proprio così - muovevi le pedine, ancora e ancora, a lungo.

    "Sì, la storia preferita del Maestro."

    "Chissà che cosa avessero intenzione di fare una volta evocato Kingdom Hearts." Ho detto ad Eraqus. Quel dubbio mi attanagliava da tempo.

    "Chi lo sa. Io non capisco proprio perchè le persone debbano scatenare guerre." Ha detto lui. Di certo non si tratta di qualcosa di semplice da comprendere. Le guerre scoppiano perchè qualcosa le fa scoppiare... sotto sotto, c'è sempre un motivo.

    Avevo un'altra domanda da porgli. "Quindi... sai chi sono i Maestri perduti?"

    "Chi?" Ha risposto Eraqus, come se non avesse mai sentito quel nome. Forse stava solo fingendo.

    "Sono coloro i quali hanno dato inizio alla Guerra dei Keyblade."

    "Non ne ho mai sentito parlare. E tu? Com'è che lo sai?" Ha risposto ancora lui, fissando la scacchiera. Sembrava che stesse riflettendo intensamente.

    "O meglio..." Ho continuato io. "... sono coloro per i quali la guerra è scoppiata." Già... la Guerra dei Keyblade aveva avuto inizio proprio a causa dei Maestri perduti. Un sospetto stava nascendo dentro di me, e ho deciso di ammetterlo apertamente. "Puoi piantarla di fingere."

    "Fingere?"

    "In quella terra l'Oscurità prevarrà e la Luce spirerà. Un futuro Maestro del Keyblade dovrebbe saperlo."

    "Se lo dici tu..." Eraqus ha fatto spallucce.

    "L'Occhio che scruta vede il destino del Mondo. Il futuro... è già stato scritto."

    Ho alzato gli occhi verso il Keyblade appeso al muro. Era un Keyblade speciale: il più antico, trasmesso di generazione in generazione dai Maestri.

    Dopodiché ho intrapreso un viaggio per i Mondi da solo, preparandomi a sostenere l'esame da Maestro a mia volta. Durante quel viaggio ho imparato molte cose.

    Decenni più tardi io ed Eraqus abbiamo intrapreso strade diverse.

    "Aspetta, Xehanort." Mi ha detto, fermandomi. Eravamo già molto più vecchi di prima. "C'è una ragione per cui i nostri precetti ci impediscono di accedere a una tale conoscenza. Perchè cerchi il X-Blade? Vuoi che i Mondi vengano inghiottiti dall'Oscurità, riducendoli a un nulla assoluto?!"

    Eravamo già dei Maestri del Keyblade, e lui proteggeva quella terra. Quello era il suo fardello: doveva mantenere l'equilibrio tra Luce e Oscurità, assicurandosi che nessuno abusasse di questa condizione di neutralità facendo uso di metodi di cui ci avevano avvertito i nostri predecessori. Per questo motivo lui, e non io, era il Maestro più indicato per proteggere quella terra.

    "La leggenda narra che un tempo l'Oscurità abbia davvero inghiottito tutti i Mondi." Ho risposto. "Sappiamo così poco della Guerra dei Keyblade... solo che fosse l'inizio di tutto. In quella crisi è stata rinvenuta una Luce preziosa. E' una favola curiosa ed interessante da esplorare. Dicono che la rovina porti alla creazione. Quindi... a cosa porterebbe una nuova Guerra dei Keyblade? Quando l'Oscurità cade, saremo noi degni di quella Luce preziosa di cui parla la leggenda? Devo saperlo." Mi sono voltato verso di lui. "Il X-Blade deve essere forgiato, e, con lui, deve essere aperta la porta verso la Guerra dei Keyblade!"

    Avevo raggiunto quella conclusione alla fine del mio lungo viaggio.

    "Folle... rischieresti un'apocalisse solo per la tua sete di conoscenza?! Non lo permetterò, Xehanort! Non finché vivo!"

    Probabilmente aveva ragione. Ma là fuori, nel mondo, c'è più di una singola risposta. Pensare che non sia così è solo un'illusione.

    "Ancora una volta ti sbagli, Eraqus." Ho continuato io. "L'Oscurità è un inizio, non una fine. Quando nasciamo emergiamo dall'Oscurità per entrare in un mondo fatto di Luce, non è vero?"

    "Queste sono solo scuse poetiche!"

    La Luce splende solo grazie all'Oscurità, e l'Oscurità può esistere solo finché c'è la Luce. Mi sono voltato e ho iniziato ad allontanarmi.

    "Se le parole non riescono a dissuaderti, una cosa sicuramente lo farà."

    Eraqus ha evocato il suo Keyblade e mi ha attaccato. Mi sono voltato giusto in tempo per sparargli addosso un miasma oscuro che gli ha sfregiato il volto. Essere sconfitto così facilmente... non ero sicuro di poterlo chiamare ancora mio amico.

    L'ho visto tremare e portarsi una mano al viso. "Quel potere... ti sei fatto sopraffare dall'Oscurità, Xehanort?!"

    "Non sono cose che ti riguardano."

    Gli ho dato le spalle ed ho abbandonato quella terra.

    Ora sono in piedi sulla spiaggia di casa mia. Quando il sole tramonta posso sentire solo il rumore delle onde. Un tempo ho abbandonato anche questo Mondo, ma ora sono qui, che trasporto un ragazzino. Chissà perchè ho scelto proprio questo luogo. Forse perchè voglio che questo ragazzino, che non ha scelto di accettare l'Oscurità nel suo cuore, ed ora non ne ha più uno integro, possa almeno riposare in pace. Forse nel mio cuore serbo ancora un po' di affetto per la mia terra natia.

    Eppure, ora, il ragazzino che pensavo non si sarebbe mai risvegliato - Ventus -, solleva il suo Keyblade al cielo. Contrariamente alle mie supposizioni, il suo cuore non era del tutto infranto, ma solo privo d'Oscurità.

    Quell'Oscurità ora appartiene a un altro ragazzo. Questo significa che ora ho in pugno un ragazzo di pura Luce e uno di pure tenebre. Esattamente come qualcuno mi ha insegnato.

    La Luce in Ventus sta ancora dormendo. Per svegliarla, andrebbe portato vicino a una fonte di pura Luce. Il mio amico di un tempo è il soggetto più indicato.

    Dovrei proprio fargli visita.

    Tutto quello che ho fatto è stato per il X-Blade.


    Per vedere con i miei occhi ciò che accadrà dopo la Guerra dei Keyblade.



    Fonte: KH13
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    Traduzione italiana della storia del Maestro Eraqus, "Controllo perpetuo". Tratta dal volume Kingdom Hearts Series Character Files. Si ricorda che la traduzione dal giapponese all'inglese, al momento, NON è ufficiale.

    Vietata la copia totale o parziale senza i dovuti crediti


    "Hai sentito parlare dell'antica Guerra dei Keyblade?"

    Quando giocavamo a scacchi eravamo soliti intrattenere le conversazioni più disparate. La scacchiera aveva tanti diversi tipi di pedine, ed aveva a che fare col nostro allenamento.

    Eravamo ancora giovani, e insieme avevamo deciso di dedicarci allo studio. Ma ben presto abbiamo intrapreso strade diverse.

    Nonostante ciò, in tutti quei mesi ed anni in cui ci siamo spesso incrociati, il nostro debole legame non è mai scomparso del tutto. Vedi... lui era il mio amico. O almeno così pensavo.

    Quanti anni saranno passati, ormai? Da quando mi hai scagliato addosso quel miasma oscuro col tuo Keyblade e mi hai sfregiato?

    "Quel potere... ti sei fatto sopraffare dall'Oscurità, Xehanort?!"

    "Non sono cose che ti riguardano." Hai detto, prima di voltarti e andartene. La tua sete di conoscenza ti ha guidato dritto nelle grinfie delle tenebre... ti ha portato a cercare il X-Blade, e Kingdom Hearts.

    Dicesti che l'Oscurità fosse l'inizio di tutto, che il mondo stesso nascesse da essa. Ma anche se questo fosse vero, non possiamo permettere che il mondo torni al suo stato originale.

    Chissà se i miei metodi per fermarti hanno dato i loro frutti, Xehanort.


    Dopotutto, io sono sempre stato al tuo fianco.



    Fonte: KH13

    Edited by » Katryx - 10/3/2020, 11:25
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    Traduzione italiana della storia di Xemnas, "Nessuno sa". Tratta dal volume Kingdom Hearts Series Character Files. Si ricorda che la traduzione dal giapponese all'inglese, al momento, NON è ufficiale.

    Vietata la copia totale o parziale senza i dovuti crediti


    Xemnas voleva sempre tentarci: ogni volta che appariva sembrava di assistere a una scena teatrale. Forse perchè non aveva un cuore.

    Questo è successo per la prima volta quando il Giardino Radioso si chiamava ancora Fortezza Oscura. Stavamo combattendo alcuni Nessuno che attaccavano la città.

    Sei uomini vestiti di nero sono apparsi davanti a noi: erano membri dell'Organizzazione XIII. I loro volti erano completamente nascosti dai cappucci.

    La prima volta che ho visto il viso di Xemnas è stato sempre alla Fortezza Oscura: è apparso prima dell'enorme battaglia contro i Nessuno.

    Si è voltato verso di noi e ha rimosso il suo cappuccio. Ci ha guardati, dall'alto al basso. Era un uomo dai capelli argentei.

    "Lui è colui che NON è Ansem!" Ha esclamato Paperino.

    "Intendi dire il suo Nessuno!" Ha replicato Pippo.

    "Il leader dell'Organizzazione XIII..." Ho detto io.

    "Aspettate un momento..." Si è aggiunto Topolino. "Ora ricordo! Xehanort! L'apprendista di Ansem!"

    Penso che in quel momento Topolino abbia realizzato chi fosse davvero l'uomo che si faceva chiamare Ansem.

    "Xehanort!" Abbiamo esclamato.

    "E' passato tanto tempo da quando ho abbandonato quel nome..." Ha detto lui, come se recitasse un monologo.

    "Finiscila, Nessuno! Dov'è Kairi?! E Riku?!" Ho esclamato io, sollevando il mio Keyblade.

    "Non conoscono nessuno di nome Kairi. E per quanto riguarda Riku... forse dovresti chiedere al tuo re." Queste sono state le sue uniche parole prima di scomparire.

    A quel punto avevamo fatto il pieno di cose che non capivamo. Dopodiché, è comparso Axel.

    "E così siete caduti dritti nella loro trappola." Quando abbiamo visto il suo soprabito nero ci siamo immediatamente preparati a combattere. "Eddai, lo sapete: è tutto un piano dell'Organizzazione XIII. Xemnas vi sta usando per distruggere gli Heartless - quello è il suo obiettivo."

    "Xemnas?"

    "L'uomo che avete appena visto. E' il loro leader. L'avete memorizzato? X-E-M-N-A-S."

    Quella è stata la prima volta che abbiamo udito il suo nome.

    Alla fine lo abbiamo affrontato al Mondo Che Non Esiste, subito dopo aver impedito che Kingdom Hearts venisse completato.

    "Oh... il mio Kingdom Hearts... è rovinato..." Ha detto Xemnas, come se fosse ancora una volta nel bel mezzo di un monologo. "Ora dovrò ricominciare tutto daccapo. Eroi del Keyblade! Andate, e portatemi altri cuori!"

    Riku, Re Topolino ed io abbiamo puntato i nostri Keyblade verso di lui. "No!"

    Xemnas ha lentamente fatto spallucce. "Accettate l'Oscurità, eppure scegliete di vivere nella Luce. Allora perchè odiate noi, che vaghiamo sulle sponde del nulla? Noi, che siamo stati rifiutati sia dalle tenebre che dalla Luce... che non abbiamo mai avuto scelta?"

    "E' semplice. Vi odiamo perchè distruggete i nostri Mondi." Ha detto Riku, come se si trattasse di qualcosa di ovvio.

    "Può essere... ma, dopotutto... che scelta potevamo avere?" Il volto di Xemnas era triste. Ma lui non aveva un cuore, perciò...

    "E piantala! Siete Nessuno! Non esistete! Niente vi rende tristi!" Ho esclamato. Xemnas si è messo a ridere.

    "Molto bene. Non ti sfugge nulla. Io non posso provare tristezza. Non importa quale genere di sofferenza si abbatta sui Mondi. Non importa ciò che pensate, ciò che provate, o come esistete."

    Xemnas ha sollevato entrambe le mani al cielo. Un'infinità di cuori prima sparsi in tutto il Mondo ha cominciato a sollevarsi in aria.

    Era così abbagliante che ho dovuto chiudere gli occhi.


    Dopodiché, abbiamo sfidato Xemnas a un'ultima, decisiva battaglia.




    Fonte: KH13

    Edited by » Katryx - 28/1/2022, 19:41
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