"Una fetta di torta" - La storia di Aqua

Traduzione italiana

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    Traduzione italiana della storia di Aqua, "Una fetta di torta". Tratta dal volume Kingdom Hearts Series Character Files. Si ricorda che la traduzione dal giapponese all'inglese, al momento, NON è ufficiale.

    Vietata la copia totale o parziale senza i dovuti crediti


    Quando mi trovavo nell'Oscurità, ripensavo a quei giorni di allenamento, a quando ci sentivamo protetti dalla presenza del nostro Maestro. Allenarmi con Terra mi faceva sentire in pace e felice, ma l'arrivo di Ventus credo abbia portato con sé un diverso tipo di calore in quell'atmosfera.

    Lo ricordo ancora reggere la sua spada nella mano sinistra.

    "Esatto, quella è una posizione da difesa. Non c'è offesa senza una buona difesa."

    Il Maestro dava lezioni a Ventus mentre io e Terra ci affrontavamo nei paraggi. Sentivamo senza ascoltare il suono di spade di legno che si scontravano, respiri affannosi, sudore che grondava, la voce del Maestro.

    "Maestro! E se facessimo una pausa?" Ho chiesto a nome di tutti con il sorriso. Quel giorno ho infornato... ah, sì! Una torta con la marmellata di fragole. La preferita del Maestro. "Ven, aiutami a preparare il tè."

    All'epoca Ven si era risvegliato da poco, e sembrava che non fosse ancora del tutto presente. Non rispondeva quando gli parlavamo, né sorrideva. Sapeva seguire le istruzioni ed era chiaro che avesse già brandito una spada in passato.

    Il momento del suo vero risveglio è giunto durante un match d'allenamento con Terra.

    "Ti stai sforzando troppo di muovere il tuo corpo. Devi imparare a lasciare che sia il tuo corpo a muovere te. Capito?"

    Terra ha sollevato la sua spada: di tutte le imitazioni di Keyblade in legno a cui aveva lavorato, quella era decisamente la sua creazione migliore. Ci aveva persino inciso il suo nome!

    Dopodiché si è alzato e si è schiarito la voce.

    "Prendi questa spada nelle tue mani. Grazie a questo semplice gesto, se ne avrai i requisiti, un giorno potrai brandirla come tua." Ha sollevato il suo Keyblade, imitando il Rito di Successione. "Essere un Maestro del Keyblade è ciò che sogno da sempre."

    "Beh, non sei il solo." L'ho corretto io. Quello era il nostro sogno... la nostra missione.

    Terra si è inginocchiato di fronte a Ven, tendendogli il Keyblade di legno.

    "Lo so. Tu, io, Ven... condividiamo tutti lo stesso sogno. Ecco, Ven, tieni: questa è per te."

    Lentamente, Ven ha afferrato il Keyblade. Per la prima volta da quando l'ho incontrato sembrava sorridere un pochino.

    "Huh? E tu cosa userai, Terra?"

    "Userò quello che sta usando Ven ora. Poi ne creerò uno nuovo." Terra ha afferrato la spada di legno di Ven e gli ha arruffato i capelli biondi. "Non ti piace, Ven?"

    "... grazie..."

    Quelle sono state le sue prime parole.

    "Ven!" Abbiamo esclamato io e Terra quasi all'unisono.

    "Che vi succede?" Ven ci ha guardati confuso. Io l'ho abbracciato istintivamente, mentre Terra continuava ad arruffargli i capelli dietro di noi. "Smettetela! Terra, Aqua... ! Eddai... non sono un bambino!"

    Ci siamo guardati e siamo scoppiati a ridere. Anche Ven si è lasciato andare a una risata piena d'imbarazzo.

    Quella è stata la prima volta in cui abbiamo riso tutti e tre insieme.

    E poi, dopo un lungo viaggio, siamo finalmente tornati a casa.

    Ora comprendo quanto questa terra e il Maestro Eraqus ci facessero sentire protetti. D'altronde, lui era sempre con noi.

    Mi chiedo se riusciremo mai a rivivere quei giorni ricchi di pace. ... sì, sono sicura che ci riusciremo, che li creeremo insieme.

    "Terra! Ven! Venite a bere un po' di tè!" Li ho chiamati. Proprio come me anche loro hanno completato dei lunghi viaggi. Ed ora siamo a casa, insieme. "... Terra?"

    Una leggera preoccupazione mi assale. Terra non ha detto niente. Poi, però, si è voltato verso di me.

    "... mi piacerebbe una fetta di torta." Ha detto. "Che non sia dolce, però."

    Ha ragione... avevo proprio voglia di infornare qualcosa. Non l'ho fatto per così tanto tempo... "Allora preparerò una torta di caramello galattico. L'ultima volta che l'ho infornata è stato tanto tempo fa."

    "Io voglio una torta con confettura di fragole." Ha detto Ven.

    "Il Maestro la adorava... e Terra invece no." Dico con un sorriso.

    Abbiamo perso il nostro Maestro, ma non siamo soli.

    Tutti e tre insieme andremo di nuovo a guardare le stelle, cercando tra loro quelle cadenti.


    E non saremo mai più separati.



    Fonte: KH13
     
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