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Come già anticipato alla mia Onee (yoona) ho deciso di riscrivere la mia Fan Fiction (: La trama è sempre la stessa, i personaggi anche, ma dato che ormai ho uno schema ben preciso in mente e avendo notato con piacere che The Heart Touch ha avuto un discreto successo, vorrei provare ad aggiungere qualche dettaglio e a variare alcuni eventi, per renderli ancora più vicini alla vera storia di Romeo e Giulietta :3 Detto questo, vi lascio col prologo! 
Prologo - Le Isole
-Kairi? Kairi, svegliati!-
-Mmmh, Selphie...- Kairi si rigira nel letto, nascondendo la testa sotto il cuscino e mugugnando. -... che... yawn... che c'è?-
-Ti va di venire alle Isole? Oggi è una bellissima giornata di Sole!- Esclama Selphie, spalancando le tende della camera da letto dell'amica. -Ci saranno anche Sora e Riku, naturalmente.-
Kairi si stiracchia, levandosi le coperte e mettendosi a sedere sul letto con gli occhi socchiusi. -... certo che vengo...- Afferma infine, strofinandosi le palpebre e sorridendo. -... dammi solo un momento per cambiarmi.-
Selphie annuisce ed esce dalla stanza, richiudendosi la porta alle spalle.-x-
-Dovreste eseguire una veloce ricognizione alle Isole del Destino.- Afferma Saix, sistemando il suo plico di fogli nell'Area Grigia.
-Le Isole, dici?- Roxas inclina la testa di lato.
-Ma quel luogo pullula di Disney!- Esclama Axel, allargando le braccia.
-Non ci vorrà molto. Mi servono solo alcune informazioni essenziali.-
-Pffft. E va bene.-
Roxas ripiega il foglio della ricognizione e se lo infila in tasca.
-Andiamo. Appena avremo finito, ti porterò a prendere un gelato.- Lo incita Axel, aprendo un Corridoio Oscuro.
-Fate attenzione.- Conclude infine Saix, guardando i due scomparire avvolti dall'oscurità.-x-
-Allora ci vediamo dopo, tesoro.- Aqua abbraccia Kairi, facendole scorrere una mano tra i capelli.
-Siate prudenti.- Aggiunge Terra, sorridendo.
-State tranquilli, saremo di ritorno tra non molto.- Li rassicura Selphie, slegando la barca dal molo.
Kairi la raggiunge poco dopo, salutando con un cenno della mano i suoi genitori.-x-
Sora e Riku attendono le due ragazze sul lido opposto, stringendo le loro spade di legno.
-Kairi oggi è radiosa come al solito.- Afferma il primo, mantenendo lo sguardo fisso sulla ragazza che si avvicina. -... ogni giorno che passa diventa sempre più bella.-
Riku sospira, trattenendosi dal replicare.
-Ehi, che è quel muso lungo?- Gli domanda Sora, rifilandogli una piccola gomitata.
-Mh? Oh, niente.- Riku si sforza di sorridere. -Andiamole incontro.- Conclude infine, avviandosi verso il molo. Sora fa spallucce e lo segue.-x-
-Ehi, hai sentito?- Roxas si volta verso il lido alle sue spalle.
-Cosa?-
-Delle voci...-
Axel lo afferra per un braccio e lo trascina poco più indietro. -Resta qui.- Lo ammonisce, avanzando oltre le fronde di alcuni cespugli.
Nel frattempo, gli schiamazzi non cessano. A Roxas pare di riuscire a distinguere le voci di due ragazzi e due ragazze.
Si rigira tra le mani il foglio della ricognizione con uno sguardo assente, confuso. In altre situazioni la sua curiosità lo spingerebbe ad uscire allo scoperto, ma non vuole rischiare di causare alcun tipo di guaio in territorio nemico.
Poco tempo dopo, si sente posare una mano sulla spalla. E' Axel. -Allora... ?- Gli domanda.
-Sono solo dei giovani Disney. Badiamo di non farci vedere.-
-Capisco...- Roxas si alza da terra. -... senti, ma... per caso tu conosci uno di quei ragazzi?- Insiste, indicando Sora e Riku con l'indice.
Axel non si aspettava quella domanda. -Perchè me lo chiedi?-
-Non so. Demyx mi dice sempre che quando andate a Crepuscopoli senza di me ti diverti ad infastidirli insieme a Xigbar e altri dell'Organizzazione...-
Il rosso si lascia sfuggire una piccola risata. -Beh, diciamo di sì.- Axel indica uno dei due ragazzi con un cenno del mento. -Lo vedi quello alto coi capelli argentei?- Roxas annuisce. -Si chiama Riku.-
-Riku... ?-
-Stando a quanto si dice, è stato adottato in tenera età dal capo di casa Disney. E tra noi... non scorre affatto buon sangue.- Conclude, cominciando a camminare. Roxas lo segue a ruota, rimuginando su quanto l'amico gli ha appena detto.-x-
-Vado a fare quattro passi, ragazzi.-
-Ma come Kairi, proprio ora che stiamo preparando la colazione?- Si stupisce Selphie, richiudendo il piccolo cestino di vimini.
-Ti accompagno!- Esclama Sora.
-No, no, preferisco andare da sola. Ho bisogno di... emh... di riflettere.-
-Oh, ok...-
Riku la osserva allontanarsi con uno sguardo confuso. -Chissà che cosa le prende...-
-Non preoccuparti, saranno sicuramente cose da donne. Piuttosto...- Selphie gli porge una scatola di biscotti. -... tieni. So che sono i tuoi preferiti.-
Riku si siede accanto a lei insieme a Sora. I tre cominciano a mangiare, curandosi di lasciare qualcosa anche per Kairi.-x-
-Ehi, si sta avvicinando una delle due ragazze!-
-Non farci caso, Roxas.-
Ma Roxas non riesce a resistere alla tentazione di osservare più da vicino la giovane.
Supera una piccola roccia e comincia a correre a più non posso, senza nemmeno voltarsi.
Alle sue spalle, Axel tenta di richiamarlo, ma invano.-x-
Roxas si nasconde dietro il massiccio tronco di una palma e osserva la ragazza avvicinarsi.
Sin dal primo momento, gli appare bellissima: lineamenti perfetti, guance rosee, capelli castani, labbra poco carnose e grandi occhi blu, proprio come l'oceano. Si trattiene a stento dall'uscire allo scoperto per domandarle il suo nome.
In quell'attimo di leggera confusione e imbarazzo, in cui non comprende fino in fondo la natura dell'emozione che sta provando, solo di una cosa è certo: deve rivederla. In un modo o nell'altro, deve conoscerla.
Ben presto, Axel giunge a distoglierlo dai suoi pensieri, strattonandolo per un braccio. -Roxas, dannazione! Se c'è una cosa di cui ti ho avvertito è di starmi vicino!- Lo ammonisce, aprendo un Corridoio Oscuro. -Adesso torniamo indietro... e visto che a differenza tua io sono diligente ho già raccolto tutti i dati richiesti per la ricognizione.-
Roxas sorride lievemente: quando Axel tenta di rimproverarlo, non riesce mai a prenderlo davvero sul serio. Voltandosi un'ultima volta verso la bella giovane, entra nel Corridoio Oscuro.-x-
-Uh?- A Kairi pare d'aver appena sentito dei rumori e delle voci alle sue spalle. Tuttavia, non vedendo nessuno, si appresta a fare ritorno dai suoi amici.
Edited by » Xion - 10/2/2015, 00:51. -
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Capitolo I - Un'opportunità
Roxas e Axel tornano finalmente al castello. Il primo ha uno sguardo assente e pensieroso, unito ad un lieve sorriso stampato sulle labbra.
-Bentornati. Mi avete portato tutto quanto vi avevo richiesto?- Domanda Saix, avvicinandosi.
-Ovviamente.- Axel gli porge il foglio della ricognizione, strappandolo di mano a Roxas. -E ora, se vuoi scusarci...- Conclude, allontanadosi e facendo cenno al ragazzo di seguirlo.-x-
Axel si richiude la porta alle spalle non appena Roxas entra in camera.
-Si può sapere che ti prende?!-
-Non... non lo so... ma quella ragazza...- Balbetta l'altro, sedendosi sul letto.
-Quella ragazza è una Disney, lo vuoi capire?-
Roxas abbassa lo sguardo, sospirando. -Axel...-
Axel scuote la testa. -No, non mi guardare così. Ci sono delle regole, e vanno rispettate.-
Nella stanza cala per un momento il silenzio. Roxas cerca più volte di riprendere la parola, ma ciò che vorrebbe dire sembra ripetutamente morirgli in gola.
D'un tratto, Axel si volta verso di lui, e non può fare a meno di scoppiare a ridere. -Ah, ma chi voglio prendere in giro?- Commenta, avvicinandosi. -Non ce la faccio a restare arrabbiato con te!-
Anche Roxas non riesce a trattenersi e si lascia sfuggire una leggera risata.
-Ma se me la prendo è solo perchè ho paura che ti accada qualcosa di male.-
-Lo so, lo so. E ti ringrazio.-
Nel mentre, Demyx fa capolino dallo stipite della porta. -... è un brutto momento?-
-Lo era.- Replica Axel, sorridendo. -Ma ora direi che puoi entrare.-
Roxas saluta l'amico con un cenno della mano.
-Vi... vi andrebbe di fare un salto a Crepuscopoli per un gelato in compagnia?- Domanda Demyx.
I due si scambiano una veloce occhiata d'intesa. -E ce lo chiedi?- Conclude Axel, aprendo un Corridoio Oscuro.-x-
-Kairi? E' permesso?-
-Uh... ? Oh! Certo, venite pure.- Kairi accoglie Aqua e Terra nella sua camera da letto sfoderando un largo sorriso.
-Piccola mia, suppongo che tu prima di chiunque altro rammenterai che domani è il tuo compleanno...-
-Sinceramente non posso credere che tu stia per compiere 16 anni!...- Interviene Terra. -Mi sembra ancora ieri quando eri un fagottino grosso così... ! Nonostante tutto avevi già degli enormi occhi blu, pochissimi capelli, il nasino a punta... adoravi essere coccolata, naturalmente, e...- Aqua gli rivolge un'occhiataccia per metterlo a tacere. -... emh... scusa cara, continua pure.-
-Dicevo... dato che domani compirai i tuoi 16 anni, abbiamo pensato di organizzare per te una festa sulla spiaggia dell'Isola qui di fronte. Sappiamo che adori recarti laggiù, quindi... perchè no? Potrai invitare chi vorrai. Abbiamo già stilato una lista di persone idonee, ma sei libera di modificarla a tuo piacimento.-
-Allora... che ne dici?-
Kairi li osserva entrambi con uno sguardo estasiato. -Io... io non so come ringraziarvi... ! E' una splendida idea!- Esclama, abbracciandoli.
-Allora va bene, provvederemo a dare inizio ai preparativi. La festa è domani sera.- Conclude Terra, uscendo dalla stanza insieme ad Aqua.-x-
Roxas, seduto sulla Torre dell'Orologio assieme ad Axel e Demyx, ha approfittato della situazione per confessare loro d'esser rimasto profondamente colpito dalla ragazza Disney.
-Ma Roxas... lo sai che non può funzionare! Nessuno e Disney si odiano da sempre!- Replica Demyx, con uno sguardo preoccupato.
-Lo so, ma... io desidero rivederla. Almeno una volta...- Roxas si rigira tra le mani il bastoncino del suo gelato. -... una volta sola... sì, anche una sola mi basterebbe.-
Axel si fa d'un tratto pensieroso. A conti fatti, non vuole vedere il suo amico giù di morale. Deve riuscire ad escogitare un piano per far sì che possa incontrare la giovane senza rischiare d'essere scoperto.
-... comunque sia, avete ragione. Non può... non può funzionare.-
-No, non è vero.-
-Uh?- Roxas e Demyx si voltano contemporaneamente verso l'amico.-x-
Il giorno seguente, a Kairi non resta altro da fare che scegliere un vestito da sfoggiare alla festa ormai imminente.
-Che ne dici di questo?- Domanda, mostrando a Selphie un abito color porpora, mediamente scollato, senza spalline e con una spaccatura all'altezza della coscia. -L'ho sempre conservato per le occasioni importanti...-
-E' davvero stupendo.- Commenta Selphie. -Ti starà divinamente.-
Kairi sorride e arrossisce quasi involontariamente. -Ora lo provo.- Conclude, iniziando a spogliarsi.-x-
-Ecco qua.- Axel distribuisce su uno dei tavolini dell'Area Grigia tre foglietti di carta.
-Che cosa sono?- Domanda Roxas, osservandoli.
-Inviti. Inviti per la festa a casa Disney che si terrà stasera.-
-CHE COSA?!- Esclamano all'unisono Roxas e Demyx.
-Ehi, fate piano. Xemnas non ne è al corrente, e se ci scopre sono guai seri.-
-Ma come li hai ottenuti?-
-Grazie a qualche mia fidata conoscenza negli altri Mondi. Mi sono fatto prestare un biglietto e ne ho ricavate tre fotocopie. In questo modo anche noi siamo, teoricamente, fra gli invitati.-
-Ti sei fatto prestare un biglietto dai nostri rivali?-
-Solo perchè i Disney organizzano una festa, non significa che tutti gli invitati debbano appartenere alla loro famiglia.-
-E per quanto riguarda il biglietto in sé? Non c'è nemmeno un nome sopra, o qualcosa che non lo renda utilizzabile da chiunque?- Interviene Demyx, perplesso.
-Per andare al cinema ti stampano per caso un biglietto col tuo nome? Suvvia Demyx, sii obiettivo. E tra le altre cose, credo sia meglio così, o sbaglio?- Axel comincia ad innervosirsi. -Allora, l'interrogatorio è concluso? Non mi merito nemmeno un "grazie" per ciò che ho fatto?-
Roxas osserva per un momento il biglietto che stringe tra le mani. Infine solleva lo sguardo, sorridendo. -Grazie Axel, sei un vero amico.-
Anche Demyx, nonostante sia restio ad entrare in territorio nemico, è piacevolmente sollevato all'idea che Axel si dia sempre tanto da fare per riportare il buon umore in situazioni problematiche. -... grazie, Axel.-
-Oh, ora sì che si ragiona!-
-... avrei solo una domanda.- Roxas solleva la mano istintivamente.
-... sì, dimmi pure.-
-Come faremo per non farci riconoscere?-
-Sollevando i nostri cappucci!-
-Ma coi soprabiti non daremo troppo nell'occhio?-
-Senti, fino a prova contraria siamo stati invitati alla festa.- Afferma Axel, indicando i biglietti. -Se vorranno cacciarci, ci cacceranno. Ma fino a quel momento potremo divertirci, e tu avrai l'opportunità di rivedere la ragazza che tanto ti piace.-
-... va bene, ci sto.- Conclude Roxas, infilandosi l'invito in tasca.
-... non so se considerarla una buona idea, ma di certo non vi lascio andare da soli.- Aggiunge Demyx, facendo lo stesso.
-Bene. Allora ci vediamo stasera.-
Edited by Larxene - 17/6/2014, 12:18. -
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Capitolo II - Occhi blu come il mare
Kairi raggiunge la spiaggia dell'isolotto assieme a Selphie, Terra e Aqua su una piccola barca. Precisamente la sua preferita, benché malconcia e non eccessivamente spaziosa. Si tratta del suo primo regalo di compleanno, l'unico modo che conosce per viaggiare da una sponda all'altra delle Isole.-x-
Riku la osserva avvicinarsi.
-Tanti auguri, Kairi.- Le dice, porgendole la mano per aiutarla a scendere dalla barca. -Sei bellissima, stasera.-
-Ti ringrazio...- Kairi sorride e arrossisce.
-Qui è quasi tutto pronto.- Riferisce Riku a Terra e Aqua.
-Bene, molto bene.- Annuiscono i due. -A breve arriveranno i primi ospiti.--x-
-Ehi, ma siete davvero sicuri che sia una buona idea?- Domanda Demyx, guardandosi attorno e nascondendo sempre di più la testa nel cappuccio.
-Te l'ho già detto: male che vada, ci butteranno fuori.- Tenta di rassicurarlo Axel, appoggiandogli una mano sulla spalla.
Roxas procede davanti a entrambi facendosi largo tra la folla di invitati appostati sul molo, in attesa di una barca che li trasporti sull'isolotto dove si sta svolgendo la festa. In lontananza si possono notare torce disposte sulla spiaggia, un tavolo da buffet e alcune panchine rivolte verso il mare, oltre a un grande gruppo di persone intente a chiacchierare.-x-
Poco dopo, Axel, Roxas e Demyx salgono su una barca assieme ad altri invitati che li osservano con fare curioso. Non hanno mai visto nessuno vestito con quello strano soprabito nero.
-Ci fissano...- Bisbiglia Demyx, in preda all'inquietudine.
-Cerca di non dare nell'occhio...- Replica Axel a denti stretti, sforzandosi di sorridere e dando una piccola gomitata al compagno.
Roxas, nel mentre, osserva il riflesso della luna incresparsi nel mare mano a mano che la barca procede, poggiando delicatamente il palmo della mano sull'acqua. Solo raramente gli capita di potersi recare alle Isole del Destino e di trovarsi a stretto contatto con l'oceano, se non quando è in Missione per conto di terzi.
Tuttavia, questa sera si è spinto sino in territorio nemico per un motivo ben preciso: vuole incontrare qualcuno. Per quanto lo affascini, poco gli importa ormai del mare, se potrà rivedere la ragazza Disney.-x-
La piccola barca approda finalmente sul lido opposto. Gli invitati scendono a terra, camminando sulle assi del molo e dirigendosi verso lo sfarzoso banchetto.
-Wow...- Commenta Roxas, guardandosi attorno.
Demyx, alle sue spalle, non può fare a meno di lamentarsi con Axel. -E se ci scoprissero? Se lo dicessero a Xemnas? Se... oh, no, non è una buona idea. Proprio no...-
-Insomma, vuoi piantarla? Ti ho appena assicurato che non ci accadrà nien...-
-Alt!- I tre si bloccano improvvisamente con sguardi stupiti e confusi: mai prima di allora era capitato loro di trovarsi di fronte una papera parlante, né tantomeno un cane antropomorfo. Ma giungono semplicemente alla conclusione che i Disney sono senza dubbio tipi strambi. -Voi chi sareste, esattamente?- La papera, Paperino, afferra la lista degli invitati per compilarla.
-Emh... beh, noi siamo... io sono... uhm...- Axel si gratta la testa con fare nervoso. -... Filippo. Sì, sono il Principe Filippo!-
-Principe Filippo, eh... ?-
-Ehi!- Una voce si eleva dalla fila di invitati in attesa di poter aggregarsi alla festa. -IO sono il Principe Filippo!-
-Emh... sì, certo. Tu sei Filippo... eh, che coincidenza... abbiamo lo stesso nome! Non è buffo... ?- Ribadisce Axel, cominciando a sudare freddo. Al momento può contare solo sull'ausilio del buio che, in unione con il cappuccio sollevato del soprabito, contribuisce a celare il suo vero volto e quello dei suoi amici.
-E sentiamo... perchè un Principe dovrebbe vestirsi così?- Lo interroga Paperino, scrutandolo da capo a piedi.
-Perchè... beh, perchè... perchè ero semplicemente stufo di tutti quegli abiti sfarzosi ed eleganti che mi riempiono l'armadio! Pffft... sapeste che noia... ogni tanto ci vuole una ventata d'aria fresca... !-
-E loro due invece chi sarebbero?- Pippo, il cane al fianco di Paperino, indica Roxas e Demyx.
-Loro sono mio fratello... e il mio cuginetto.-
-Mh, va bene, farò finta di non avervi mai fermati. Mostratemi i vostri inviti e chiudiamola qui.-
-Sìssignore.- Axel estrae dalla sua tasca i tre biglietti.
-Sembra tutto in regola...- Commenta Pippo, pensieroso.
-Uhm... va bene, direi che potete passare.- Paperino ripiega gli inviti e li aggiunge agli altri in un piccolo cestino di vimini. -... ma sappiate che vi terremo d'occhio.--x-
-C'è mancato un pelo!- Demyx tira un sospiro di sollievo.
-E tu che cosa hai da dire in merito, "Principe Filippo"... ?- Roxas canzona Axel spintonandolo leggermente di lato. -Lo sai che da ora in poi ti chiamerò per sempre così. E aspetta di vedere quando si saprà a casa... !-
-Ehi, un momento. Se non fosse stato per me ora saresti già su una barca per fare ritorno all'altra spiaggia!- Il rosso incrocia le braccia. -... sei un ingrato.- Conclude, con una certa nota di sarcasmo.
I tre giungono finalmente tra la folla di persone intente a svagarsi come meglio credono: c'è chi si abbuffa al banchetto, chi balla, chi chiacchiera, e anche chi se ne sta seduto in riva al mare ad osservare l'orizzonte. Axel non può fare a meno di adocchiare un gruppetto di ragazze che ridono e schiamazzano attorno a un piccolo tavolo.
-Ehi, guardate laggiù... !- Esclama, tentando di rimuoversi il cappuccio.
-Fermo! Vuoi forse farti scoprire?- Demyx lo blocca prontamente.
-Ma se qui in mezzo non ci conosce nessuno... !-
-Giù, nessuno tranne Riku e i suoi compari.-
-Senti Demyx, lo vuoi un consiglio? Vedi di stare tranquillo e di goderti la festa. Non preoccuparti per me: sarò prudente.- Axel corre dalle ragazze, tentando immediatamente di abbordarle e senza badare a farsi eventualmente riconoscere.
Rimasto indietro, Demyx evoca il suo Sitar. -Io invece credo che mi siederò in riva al mare a suonare. Il contatto con l'acqua mi aiuta a comporre al meglio. Tu Roxas fai pure quello che vuoi, ma stai attento.-
-Certo.- Roxas annuisce e comincia a passeggiare.-x-
Riku, approfittando dell'assenza di Sora che si sta dedicando interamente al buffet, si avvicina a Kairi.
-Ti andrebbe di ballare un po'?- Le domanda, prendendola per mano.
-Certamente.- La ragazza arrossisce e segue Riku in mezzo alla folla.
Terra e Aqua la osservano allontanarsi con uno sguardo compiaciuto.-x-
Roxas si guarda attorno, piacevolmente stupito dal gran numero di persone presenti alla festa. Nonostante tutto, non gli pare di vedere la ragazza che sta cercando.
Si fa strada attraverso gli invitati intenti a danzare sulla sabbia, diretto verso la tavola imbandita che troneggia in mezzo alla folla. Vorrebbe rinfrescarsi un po' prima di continuare a cercare.-x-
Mentre si avvicina al buffet, deliziato da tutto il ben di Dio che si ritrova davanti e piacevolmente sorpreso dall'abbondanza di piatti tra cui scegliere, qualcuno lo urta violentemente.
Roxas barcolla in avanti e poi cade a terra, trascinandosi inavvertitamente dietro qualche bicchiere di vino che si rovescia sulla sabbia, facendole assumere uno strano colorito violaceo.
-Ehi, guarda dove vai!- Sbraita un giovane dai capelli argentei, visibilmente infuriato.
-Riku, vacci piano. Siamo stati noi ad urtarlo per primi...- Una ragazza al suo fianco prende le difese di Roxas.
-Avrebbe dovuto badare a dove metteva i piedi!-
-Sì, io... scusate, non volevo... sono proprio desolato...- Roxas solleva lo sguardo per vedere in faccia colui che lo sta ingiustamente accusando. Tuttavia, solo allora si accorge di una cosa che lo sorprende e lo spaventa allo stesso tempo. La ragazza che poco prima lo ha difeso non è una giovane qualunque.-x-
Riku si allontana per andare a riferire l'accaduto a chi di dovere.
-Ti sei fatto male?- Domanda allora Kairi a Roxas, porgendogli la mano. -... mi dispiace per Riku. Purtroppo lui è fatto così...-
-Non... non preoccuparti.- Replica il ragazzo, afferrando la mano della giovane. Nell'alzarsi da terra, però, il suo cappuccio scivola lievemente all'indietro.
In una frazione di secondo, Kairi nota due stupendi occhi blu e una folta chioma bionda. Il pensiero di poter scoprire il resto del volto del ragazzo desta la sua curiosità.
-Beh, io... è meglio che vada.- Balbetta Roxas, allontanandosi un po'. Kairi lo segue a ruota fino a un punto della spiaggia abbastanza isolato.-x-
-Non andartene, aspetta!-
Udendo quel richiamo, a Roxas si blocca il respiro. "Mi... mi ha seguito..." Pensa, sbarrando gli occhi. -C'è... c'è qualcosa che posso fare per te?- Domanda, voltandosi.
-Sì!- Kairi si avvicina sorridendo. -... togliti quel cappuccio, per favore.-
-Che cosa?! Emh... no, non credo sia il caso, io...- Balbetta Roxas.
-Qual è il problema? Non essere timido!-
-No, è solo che... beh... non posso, ecco...-
Spazientita e desiderosa di vedere in volto quello sconosciuto, Kairi afferra il cappuccio di Roxas e lo spinge all'indietro.-x-
Non appena il cappuccio gli ricade sulle spalle, il ragazzo si blocca istintivamente.
Persino Kairi non riesce a dire nulla, nel momento in cui il suo sguardo incontra quello del giovane.
Gli occhi di entrambi brillano di una luce cristallina, proprio come l'oceano.
La magia della notte e la quiete del silenzio creano un'atmosfera magica; gli unici rumori udibili sono gli schiamazzi in lontananza degli invitati e le onde che si infrangono sulla spiaggia.
-Come... come ti chiami?- Domanda Kairi, ricominciando a sorridere.
-... Roxas.-
-Roxas? Non ti ho mai visto qui...-
Roxas fa spallucce. -Beh, è logico, dato che provengo da un altro Mondo. ... Oh, e temo di non aver nemmeno afferrato il tuo nome...-
-Giusto, che maleducata!- Kairi scuote la testa. -Dunque, io mi chiamo...-
-... Kairiiii! Kairi, dove sei? Vieni, c'è la torta!- Una voce richiama l'attenzione dei due.
-Kairi... ? E'... davvero un bel nome.-
Kairi arrossisce, ridacchia sommessamente e poi afferra la mano di Roxas. -Vieni con me! Ti farò assaggiare la torta prima che la prendano tutti gli altri!-
-Oh, ma non è necessario...-
-Sì che lo è! E' buonissima, te lo assicuro!-
Mentre viene trascinato verso il buffett, Roxas solleva nuovamente il suo cappuccio. Seppure a fatica, riesce ad intravedere Axel e Demyx che si guardano attorno perplessi; è probabile che lo stiano cercando.-x-
Tutte le persone radunate attorno al banchetto battono gioiosamente le mani. Kairi ha appena soffiato sulle sue candeline.
-Tanti auguri, Kairi!-
-Già 16 anni... ? Come vola il tempo!-
-Diventerai sempre più bella, te lo assicuro!-
-Tieni, ecco il nostro regalo per te!-
-Grazie, grazie...- Kairi è in un evidente stato di imbarazzo. Sorride, arrossisce, ringrazia e fa piccole riverenze in continuazione. -... siete tutti davvero molto gentili.-
"Non pensavo fosse una festa di compleanno..." Pensa Roxas, osservando la torta troneggiare al centro dell'attenzione dei più golosi. "... avrei potuto quantomeno portare un piccolo pensierino con me..."
Kairi si avvicina, trasportando un piattino di carta con un'invitante fetta di torta al centro. -Ne vuoi un po'?- Domanda a Roxas, porgendogli anche una forchetta di plastica.
-... ti ringrazio.- Replica il ragazzo, assaggiando il dolce. -E' davvero ottima. ... chi l'ha fatta?-
-Mia madre, la padrona di casa.-
-Cosa?!- Roxas sbarra gli occhi.
-C'è... qualcosa che non va?-
"Sua madre è... la padrona di casa..." Il ragazzo scuote la testa. "No... non può essere vero... perchè tra tutte le ragazze Disney, proprio lei?"
-Kairi, io...- Roxas ripone il piatto su uno dei tavolini. -... c'è una cosa che devo dirti...-
-Roxas!- Axel afferra il ragazzo per un braccio. -E' tardissimo; a casa saranno tutti in pensiero! Forza, vieni.-
Alle spalle dei due, Demyx apre un Corridoio Oscuro. -Dai, salta dentro!-
Roxas si avvicina al varco e, poco prima di entrarvi, si volta verso Kairi.
La ragazza lo sta osservando ad occhi sbarrati, come se si trovasse in uno stato di shock. -Tu...- Mormora con un filo di voce. -... tu sei... un Nessuno...-
Roxas sospira e abbassa lo sguardo poco prima d'essere avvolto dalle tenebre.
Edited by Larxene - 12/9/2014, 18:56. -
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Capitolo III - Gli scherzi del destino
-Esigo delle spiegazioni.- Xemnas osserva con uno sguardo imbronciato e le braccia conserte Axel, Roxas e Demyx. -Dove siete stati?-
-Noi... beh... volevamo divertirci un po'...- Cerca di giustificarsi il rosso.
-Quantomeno potevate avvertire! Siamo stati in pensiero tutta sera.- Xemnas sospira. -E sentiamo, dov'è che vi sareste tanto divertiti?-
-A... beh, naturalmente a... a Crepuscopoli!-
-Mh. Lo immaginavo. ... ad ogni modo, ora vi conviene andare a dormire. Domani ne riparleremo.-
I tre si alzano dal divano sul quale erano seduti e si avviano verso le loro camere a testa bassa.-x-
-Complimenti per la bugia.- Commenta Demyx, richiudendosi la porta della sua camera alle spalle.
-E che potevo dire? "Sì Xemnas guarda, siamo stati nel territorio dei Disney e abbiamo flirtato con delle ragazze carine per tutto il tempo!"-
-Io non ho flirtato con nessuno!-
-Allora hai perso un'occasione unica. Ora come ora, ho una voglia matta di tornare a far visita ai nostri nemici... o meglio, alle nostre "nemiche".-
-... sei davvero incorreggibile.-
-E tu sei troppo fissato con la tua musica.-
-Ragazzi, abbassate la voce.- Li ammonisce Roxas. -Ricordate che Xemnas ci crede a letto.-
-Infatti è dove andrò tra poco.- Replica Demyx, sistemando il suo Sitar in un angolo della stanza. -Con il vostro permesso, s'intende...-
-Tsk. Va bene, va bene, andiamo anche noi. ... 'notte Demyx!- Conclude Axel uscendo dalla stanza, seguito da Roxas.
-'Notte! E a domani.--x-
-Ah Roxas, toglimi una curiosità.-
Roxas si blocca sullo stipite della porta della sua camera. -Spara pure.-
-Sei riuscito ad incontrare quella ragazza?-
-Io... sì, l'ho incontrata.-
-Ah, menomale. Almeno non è stato tutto inutile.-
-Ma... beh, ecco... forse sarebbe stato meglio se non ci fossimo mai conosciuti.-
-Uh? Che cosa vuoi dire?-
Roxas si volta. -... ne parleremo domani. Buonanotte, Axel.-
Axel, perplesso, saluta con un cenno della mano l'amico. -Buonanotte...--x-
Poco dopo essersi cambiata, Kairi si siede sul letto della sua camera a gambe incrociate. Sfoglia il suo diario e, nella prima pagina vuota che trova, comincia a scrivere.
Caro diario, oggi è stata una giornata ricca di sorprese. Mi sono divertita tantissimo alla mia festa di compleanno e tutti sono stati estremamente gentili con me. Però... c'è di più: ho anche conosciuto un ragazzo. Si chiama Roxas ed è... beh... bellissimo. Vorrei tanto poterlo incontrare di nuovo, ma credo che non sarà possibile perchè lui... è un Nessuno.
Una piccola lacrima bagna la pagina di diario. -Oh...- Kairi si asciuga gli occhi. -... perchè il destino deve giocare questi stupidi scherzi... ?-
La ragazza si volta verso la finestra e osserva la luna piena per qualche secondo.
Il mio unico amore... nasce dal mio unico odio...
Dopo aver aggiunto quest'ultima frase nel diario, Kairi si china lentamente sul letto. Data l'ora tarda, poco a poco le sue palpebre si chiudono, trasportandola in un placido sonno.-x-
L'indomani mattina, Axel e Roxas raggiungono Saix nell'Area Grigia.
-Vi manderò ancora in Missione insieme, oggi. ... dovrete eliminare questo particolare tipo di Heartless che ci sta dando del filo da torcere.-
-Yawn... certo...- Axel afferra il foglio con le direttive. Accanto a lui, anche Roxas non ha un'aria particolarmente sveglia.
-... siete andati a letto tardi?-
-Giusto un po'.-
-Vi ho sempre detto che riposare è importante.- Saix apre un Corridoio Oscuro. -Ora andate, forza.--x-
-Selphie! Selphie!- Kairi bussa alla finestra della camera dell'amica.
-Kairi... qual è il problema?- Mugugna Selphie, affacciandosi coi capelli ancora più scompigliati del solito.
-Devo parlarti.-
-Proprio ora?-
Kairi annuisce.
-Ma... veramente...- Selphie osserva per un momento gli occhioni imploranti dell'amica in trepidante attesa di una risposta. -... umpf. Ok, come non detto. Dammi solo un minuto per sistemarmi, intanto dico a mia mamma di aprirti... tanto lei è già in piedi.-
-Grazie Selphie, sei un'amica.--x-
Axel sferra un attacco contro un Heartless in fin di vita. -E questo era l'ultimo.- Commenta, asciugandosi la fronte sudata con la manica del soprabito. -Allora, ora ti va di dirmi com'è andata ieri sera?-
-Ce... certo...- Ansimando, Roxas fa scomparire il suo Keyblade. -Innanzitutto, credo di doverti ringraziare: se non fosse stato per te non avrei mai conosciuto Kairi.-
-Kairi? Mi pare d'averla già sentita nominare...-
-E' davvero stupenda, sai?... abbiamo chiacchierato un po' in una parte isolata della spiaggia, al riparo da occhi indiscreti, illuminati dai raggi di luna...- Racconta il ragazzo in tono sognante.
-Beh, hai avuto ciò che volevi, no?-
Roxas annuisce fieramente. Poco dopo, però, abbassa lo sguardo sospirando. -Tuttavia... c'è una cosa che devi sapere...-
Axel lo guarda con fare interrogativo.
-Lei... è la figlia di Lord e Lady Disney.-
-Che... CHE COSA?!-
-Sapevo che non l'avresti presa bene...- Aggiunge, sconfortato.-x-
-Che... CHE COSA?!-
-Ssssh, abbassa la voce!- Kairi si porta l'indice davanti alle labbra.
-Sul serio, Kairi? Ti sei innamorata... di un Nessuno?!-
-Beh... innamorata... è ancora presto per dirlo, ma... vorrei tanto poterlo rivedere...-
-Ma... e se fosse pericoloso?!-
Kairi scuote lentamente la testa, sorridendo. -Roxas non è pericoloso.-
-E tu come lo sai?-
-L'ho letto... nei suoi occhi.-
Selphie si stupisce. -Non ti facevo così poetica.-
Kairi ridacchia sommessamente. -Non so... è stata un'affermazione così spontanea...-
-Ad ogni modo. Per il momento, limitiamoci a tenere i tuoi all'oscuro di tutto.-
-Ovviamente. Mi spiace doverglielo nascondere, ma... so che reagirebbero davvero male. E non avrebbero nemmeno tutti i torti...--x-
-Speriamo davvero che Xemnas non lo scopra...- Demyx stringe a sé il suo Sitar. -Mi vengono i brividi al solo pensiero!-
-Basterà non dirglielo. La cosa deve rimanere fra te, me e Axel.-
Accanto a Roxas, Axel annuisce. -Non dovranno saperlo nemmeno Xigbar e gli altri. Va bene?-
-S... sì...-
-Bene.- Roxas comincia a camminare in tondo con fare pensieroso, tenendo le mani nelle tasche del soprabito.
Axel e Demyx si scambiano una fugace occhiata perplessa.
-Comunque credo che...- Mormora, improvvisamente. -... credo che tra poco la andrò a trovare.-
-Alle Isole?!- Esclama Axel.
-Sì. Starò attento, lo prometto!-
-Non se ne parla nemmeno!- Interviene Demyx.
-Ti ha dato di volta il cervello?!- Lo ammonisce il rosso, afferrandolo per le spalle e scuotendolo leggermente. -Capisco l'infatuazione e tutto il resto, ma ricordati che le Isole del Destino sono comunque territorio nemico!-
-Voi... voi non potete dirmi cosa devo o non devo fare!- Si spazientisce Roxas, aprendo un Corridoio Oscuro. -Io andrò da Kairi.-
-No, Roxas!-
Il ragazzo volta le spalle ai suoi amici. -Non potrete capire fin quando non vi troverete nella mia stessa situazione.- Mormora, entrando nel Corridoio Oscuro.-x-
Per un momento, nella stanza cala il silenzio.
Axel osserva con uno sguardo confuso il punto in cui Roxas ha evocato il Corridoio Oscuro poco prima.
Alle sue spalle, Demyx fa scomparire il suo Sitar e sospira. -E ora? Lo andiamo a riprendere?-
-Tsk. Non sarà necessario.-
-Che cosa?! Vorresti lasciarlo andare senza nemmeno tentare di farlo ragionare?!-
-Io mi fido di lui... so che non si farà scoprire.-
-Ma...-
-Axel! Roxas! Demyx! Forza, venite a cena!- Una voce all'esterno della camera richiama l'attenzione dei due.
-... diremo che Roxas non aveva fame e che è rimasto nella sua stanza a riposare.- Conclude Axel, cominciando a camminare.
Rimasto indietro, Demyx sospira pesantemente. -... che cosa devo fare con voi due... ?-
Edited by Larxene - 21/10/2014, 23:28. -
-yoona97-.
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bellissima oeen *_* ahahaha mi ha fatto morire principe filippo,dafuq xDDD
come hai fatto a mettere quella scritta sulla parte del diario? *_*. -
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Aw Oeen 
Ahahah la parte del Principe Filippo xD Sono contenta che ti sia piaciuta!
Per cambiare carattere ho fatto così
Nel pannello "Rispondi" (non quello della Risposta Rapida) oppure in quello della "Nuova Discussione" c'è anche la tendina per cambiare il font; ho scelto tra quelli disponibili un tipo di scrittura a caso e poi ho sostituito al nome del font quello chiamato "Segoe Script"... non funziona con tutti ma con quelli che di solito hai già installato di default sul pc dovrebbe andare (:CODICE[font=Times]Quello che vuoi scrivere[/font] -> [font=Segoe Script]Quello che vuoi scrivere[/font]. -
-yoona97-.
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aaaah oddio che figata *w* la userò per delle scritte fighe in firma,sicuro xD grazie
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Capitolo IV - Se con me ci sei tu
Roxas ricompare alle Isole del Destino. Ormai è sera, e in giro non c'è quasi nessuno.
"Non mi resta che capire dove abita Kairi." Pensa, uscendo allo scoperto.-x-
Pur non trattandosi di un luogo eccessivamente grande, Roxas nota con sorpresa che nella piccola isola è concentrata una vasta moltitudine di villette: di certo non può controllarle tutte.
Tuttavia, la fortuna pare essere dalla sua parte: improvvisamente ode degli schiamazzi provenire da un giardino poco distante, e decide di avvicinarsi. Oltre la recinzione di legno ci sono due bambini che giocano con delle piccole spade di legno.
-Ehi... ehi piccoletti!- Li chiama, sottovoce. -Mi servirebbe un'informazione!-
I bambini si avvicinano incuriositi alla staccionata.
-Non è che per caso mi sapete dire dove abitano Lord e Lady Disney?-
-Ma certo!- Interviene il più grande dei due. -Tutti gli abitanti dell'isola lo sanno.-
Roxas si guarda attorno per assicurarsi che nessuno lo stia osservando. -Ebbene... ?-
-In quella casa laggiù, alla fine della strada. La riconosci subito perchè è la villa più grande dell'isola.-
-Grazie, mi sei stato di grande aiuto.- Roxas gli sorride e subito dopo riprende a camminare lungo il sentiero.
"Colpo di fortuna niente male. Ora che me l'hanno fatta notare, mi pare di riuscire effettivamente a scorgere Villa Disney..." Pensa, socchiudendo gli occhi per osservare meglio. "... se tutto va bene, tra poco potrò rivedere Kairi."-x-
-Buonanotte cara.- Aqua dà un bacio sulla fronte a Kairi. -Ci vediamo domani.-
-'Notte.- La ragazza la saluta con un cenno della mano e poi abbassa lo sguardo. Dopodiché, si avvicina sorridendo tristemente alla finestra.
"Ultimamente faccio fatica a dormire..." Pensa, sospirando. "... oh, Roxas... se solo potessi rivederti..."-x-
Roxas oltrepassa la recinzione metallica ed entra nel giardino di Villa Disney.
Non appena vi mette piede nota subito con stupore che, nonostante l'elevata quantità di piante e arbusti di ogni sorta, l'insieme appare ben tenuto ed ospitale.
"Devono avere schiere di giardinieri..." Pensa, guardandosi attorno.
Poco dopo aver superato con la massima cautela la cuccia di un buffo cane giallo beatamente addormentato, il rumore di una finestra che si spalanca al secondo piano della villa attira la sua attenzione.
Roxas solleva lo sguardo. "Ma quella è..."-x-
Kairi si appoggia a braccia conserte sul davanzale della finestra. -Oh, Roxas...-
"R... Roxas?" Roxas si nasconde dietro il tronco di un grosso albero, posto proprio di fronte alla finestra della ragazza. "Che mi abbia forse visto?" Pensa, in preda all'emozione.
-... perchè tu devi essere un Nessuno, e io una Disney?- Kairi osserva tristemente la luna. -... Certo, potrei sempre rinnegare il mio nome... in fondo, a che mi serve?-
-Rinnegare il tuo nome, per me?...- Mormora Roxas, sorridendo.
-D'altronde, una rosa con un altro nome profumerebbe ugualmente...- La ragazza coglie un fiore dal piccolo vaso accanto al suo davanzale e se lo rigira tra le mani. -... quindi, se ciò potesse servire a farmi rimanere per sempre al tuo fianco, non sarò più una Disney.--x-
Roxas si arrampica a fatica sull'albero dietro al quale si era nascosto. -Lo faresti davvero, per me?- Le domanda, facendosi largo tra la fitta rete di rami e foglie.
-Chi c'è?!- Kairi, colta alla sprovvista, indietreggia timorosamente.
-No! Non andartene!- Roxas si sporge e le afferra una mano. -... ti prego.-
La giovane si volta e osserva meglio la figura famigliare comparsa davanti alla sua finestra. -Tu...- Mormora, sorridendo dolcemente e accarezzando il viso del ragazzo. -... Roxas, sei davvero tu?-
-Sì, certo che sono io.-
-Ma che cosa ci fai qui? Lo sai che se ti scoprono sei nei guai, vero?-
Roxas scuote la testa. -Non ho paura di loro. Sono qui per te.-
Kairi sorride e abbassa lo sguardo.
-Io dovevo rivederti, a qualunque costo. Quello che ora sento di provare per te... non l'ho mai provato per nessun altro.-
-Oh, Roxas...- La ragazza gli butta le braccia al collo e lo stringe a sé, prestando naturalmente attenzione a non fargli perdere l'equilibrio per evitare che possa cadere dall'albero. -... pensi anche tu, come me, che sia davvero possibile per un Nessuno e una Disney stare insieme?-
-Se con me ci sei tu... tutto è possibile.- Roxas la osserva dritto negli occhi e le accarezza una guancia.
Cullati dal magico silenzio della notte, i due ragazzi si avvicinano l'un l'altra.
Kairi inclina la testa da una parte, Roxas dall'altra.
Infine, entrambi chiudono gli occhi e si sporgono in avanti.-x-
Roxas non aveva mai baciato nessuno prima di allora. Si tratta di una sensazione nuova, sconosciuta, ma di sicuro piacevole, perchè provata in compagnia della persona giusta.
Quanto a Kairi, beh, l'aveva visto fare solo nelle illustrazioni dei libri di favole e nei film.
Non appena le sue labbra si separano da quelle del ragazzo, ritrae di scatto la testa, arrossendo: è imbarazzata ed emozionata allo stesso tempo.
Anche Roxas, dal canto suo, non può fare a meno di ridacchiare sommessamente e abbassare in modo timido lo sguardo.-x-
I due conversano ancora un poco, ma ben presto vengono interrotti da un richiamo proveniente dall'esterno della camera.
-Kairi! Tutto bene? Credevo avessi già spento la luce da un pezzo...-
-Emh... sì mamma, tranquilla! Ho solo poco sonno, tutto qui.-
-Sicura? Vuoi che entri?-
-No, no, non ce n'è bisogno... grazie!-
-Va bene... allora buonanotte di nuovo!-
-'Notte!- Kairi tira un sospiro di sollievo. -... accidenti, c'è mancato poco...- Mormora, ritornando al suo posto.
Roxas la osserva ancora per qualche secondo ad occhi socchiusi, sostenendosi la testa con il braccio appoggiato sul davanzale della finestra. Sembra quasi essersi perso nell'immensità degli occhi blu della ragazza.-x-
-Roxas, ascoltami, io ora devo andare.-
-Ma come, di già?-
-Se ci scoprono sono guai. Tu non sei al sicuro, qui.- Kairi afferra le mani del ragazzo. -... ci rivedremo ancora, promesso.-
Roxas sorride dolcemente e Kairi ricambia subito dopo.
-Tuttavia... c'è ancora una cosa che vorrei dirti, prima di salutarci.-
-Ossia?- Il ragazzo non lascia la presa dalle mani della giovane.
-... se tu sei davvero convinto dei tuoi sentimenti e del fatto che le nostre casate d'appartenenza non costituiscano un ostacolo...-
A Roxas comincia a mancare il respiro per via dell'emozione. -Certo, certo che ne sono convinto!-
-In questo caso... manderò qualcuno da te domani, a Crepuscopoli. Quella persona ti dirà a che ora e dove io e te divideremo un frutto di Paopu.- Kairi rivolge il suo sguardo alla luna piena. -... la promessa che faremo... sarà ciò che ci legherà per sempre.-
Roxas scuote la testa, sorridendo. -Oh, Kairi io... non posso crederci...-
Kairi lo osserva ancora per un po', per poi dargli un ultimo bacio sulla guancia. -Buonanotte...-
-B... buonanotte...- Il ragazzo lascia la presa dalle mani della giovane e scende dall'albero, dirigendosi verso l'esterno del giardino della villa.
Kairi lo osserva allontanarsi.-x-
Roxas fa ritorno al Castello Che Non Esiste.
Non appena mette piede nell'Area Grigia, un richiamo lo distoglie dai suoi pensieri.
-Ehi.-
-Oh, Axel! Che ci fai qui?-
Axel è seduto a braccia conserte su uno dei braccioli dei divani. -Ti stavamo aspettando. Demyx è crollato dopo dieci minuti, io ho resistito un po' di più.- Afferma indicando con un gesto del mento Demyx, addormentato con la testa ricurva all'indietro sul medesimo sofà.
-... grazie ragazzi, ma non dovevate... sarete stanchi...- Tenta di scusarsi Roxas.
-Tranquillo.- Taglia corto Axel, stiracchiandosi. -... piuttosto, raccontaci un attimo com'è andata.-
-Beh... ho incontrato Kairi e... ci siamo baciati.-
-COSA?!- Demyx si desta all'improvviso.
-... ha detto anche domani manderà una persona a dirmi dove e quando potremo dividere un frutto di Paopu...-
-CHE?!- Esclamano all'unisono Axel e Demyx.
-Domani vi spiegherò tutto nei dettagli.-
-Già... meglio andare. 'Notte ragazzi!- Il rosso si allontana salutando gli amici con un gesto della mano.
-'Notte anche a te, Demyx.- Roxas si dirige verso la sua camera.
Edited by Larxene - 17/6/2014, 13:47. -
-yoona97-.
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ahahah "COSA?" "CHE?" ahahah bello *-* . -
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"COSA?!" "CHE?!" x° Comunque grazie Onee 
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-yoona97-.
User deleted
xD prego<3 oddio quella faccine *33* 
. -
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Capitolo V - Incontri segreti
L'indomani mattina, Roxas giunge a fare colazione più tardi del solito.
-'Giorno a tutti...- Mugugna, strofinandosi gli occhi.
-Sei ancora andato a letto tardi?- Gli domanda con estrema prontezza Xemnas, mentre mescola la sua tazza di tè. -Da qualche giorno ti stai comportando in una maniera che non mi piace proprio. E parlo anche per i tuoi amici laggiù.- Asserisce, indicando Axel e Demyx con la punta del cucchiaio.
-Eh?- Replicano i due, voltandosi.
Roxas si siede senza dire una parola.
-Riposare adeguatamente è importante.- Continua Xemnas. -Non ve lo voglio più ripetere, ragazzi. In Missione dovete essere sempre lucidi e pronti a combattere. Avete capito?--x-
Terminata la colazione, Roxas, Axel e Demyx si siedono su uno dei divani dell'Area Grigia.
Il rosso sospira pesantemente, portandosi le braccia conserte dietro la testa. -E così... ora il capo ce l'ha con noi. E tutto grazie alle tue scorribande notturne.- Solleva lo sguardo al soffitto. -... Mh, ottimo. Davvero ottimo.-
-Non mi pare d'avervi chiesto di aspettarmi, Axel.- Roxas abbassa lo sguardo. -... sareste potuti andare a letto senza di me.-
-Ah... è così che tratti i tuoi amici dopo che ti hanno aiutato a trovare la ragazza della tua vita, aspettandoti fino a tarda notte?- Axel afferra la testa di Roxas e comincia a sfregarvi sopra le nocche della mano rimasta libera. -E' così... che ci dimostri la tua graditudine?-
Roxas comincia a ridere furiosamente, cercando di liberarsi dalla presa. -Basta, ti prego... !-
Demyx interviene, aiutando Axel.
I restanti presenti nell'Area Grigia si voltano, attirati dalle risate dei tre. Nessuno pare tuttavia infastidito dalla confusione creatasi nella stanza, dove fino a poco prima regnava il silenzio.
-Vi supplico... basta!- Roxas scivola dal divano e cade a terra, ansimando.
-Questo... è quello che ti meriti per averci trattati così.- Axel sorride, tentando di riprendere fiato. -Tu vai a trovare Kairi e quelli che devono sorbirsi le ramanzine alla fine siamo noi...-
-Oh! A proposito di Kairi...- Demyx si guarda attorno per assicurarsi che nessuno lo stia ascoltando. -... cos'è questa storia che dividerai un frutto di Paopu con lei?--x-
-Ma Kairi! Dividere un frutto di Paopu con qualcuno è simbolo di un legame perpetuo!- Selphie si volta incredula verso l'amica.
Kairi incrocia le braccia dietro la schiena e inclina leggermente la testa di lato. -Questo lo so bene. ... E allora?-
-E allora?! Ti rendi conto che hai intenzione di condividere il potere del frutto con un tuo nemico?!-
-Ancora con questa storia!- Kairi si spazientisce. -Che importanza ha la nostra casata di appartenenza? Io amo Roxas così com'è, e lui ricambia i miei sentimenti nella stessa, identica maniera. Per me conta solo questo.-
Selphie sospira pesantemente. Ormai è evidente che la sua amica è davvero innamorata di quel giovane Nessuno.
-... mi aiuterai sì, o no?- Le domanda infine Kairi, con occhi imploranti.
Selphie incrocia le braccia all'altezza del suo petto. -La risposta la conosci già.- Afferma, sorridendo dolcemente. -... io sarò sempre pronta ad aiutarti, Kairi.-
-Oh, Selphie...- Kairi solleva prontamente lo sguardo e getta le braccia al collo dell'amica. La stringe in un caldo e tenero abbraccio per dimostrarle tutto quanto il suo affetto. -... sapevo che non mi avresti abbandonata.--x-
Spiegata la situazione per filo e per segno, Kairi decide di dare a Selphie istruzioni precise riguardo l'incontro segreto a Crepuscopoli.
-Ho già detto a Roxas che avrei inviato qualcuno a trovarlo a Crepuscopoli. Presumibilmente si tratterrà in città nel tardo pomeriggio, quindi hai tutto il tempo che vuoi per prepararti.-
-E che cosa gli devo riferire, esattamente?- Selphie inclina la testa di lato.
-Dovrai dirgli di venire qui alle Isole domani notte; naturalmente non troppo tardi, ma nemmeno troppo presto. Io sarò ad aspettarlo all'albero di Paopu.- Kairi ridacchia sommessamente. -... e il resto... beh... lo conosci già.--x-
-Ehi, ragazzi!- Axel richiama l'attenzione dei membri dell'Organizzazione presenti nell'Area Grigia battendo energicamente le mani. -Quanti di voi oggi verrebbero volentieri a fare un giro a Crepuscopoli?-
-Io ci sto.- Xigbar appoggia una mano sulla spalla di Demyx. -... come sempre, d'altronde.-
-Io pure.- Zexion si fa avanti.
Si aggiungono quindi anche Luxord, Marluxia e, incredibilmente, Saix. -Una passeggiata mi farà bene.- Afferma, avvicinandosi al gruppo.
Axel apre un Corridoio Oscuro e fa cenno agli amici di entrare.-x-
-Non hai resistito alla tentazione di portarti dietro qualcun altro, eh... ?- Roxas sorride divertito.
-... se c'è la possibilità di divertirsi un po' in città coi miei amici...- Axel si avvicina ad uno stand di dolci nella Zona del Tram e compra un gelato al sale marino. -Tu, piuttosto... dov'è che incontrerai la tua amica?- Domanda, mordendo il ghiacciolo.
Roxas si gratta nervosamente la testa. -A dire il vero... Kairi non ha specificato. Io direi di aspettarla in un luogo abbastanza facile da raggiungere.- Il ragazzo si fa pensieroso. -... la Piazza della Stazione, per esempio.--x-
-Questa veduta è qualcosa di spettacolare.- Afferma Demyx, volgendo lo sguardo all'orizzonte. Dalla Piazza della Stazione si può ammirare la pittoresca bellezza dell'intera città di Crepuscopoli.
-... adoro questo posto.- Aggiunge Roxas, avvicinandosi.
Alle spalle dei due, Axel e gli altri membri della piccola compagnia ridono e scherzano di buon gusto. Perfino Saix si lascia sfuggire qualche piccolo sorriso, di tanto in tanto.-x-
Voltandosi di nuovo verso il Sole, Roxas attende paziente. Sorride, pensando a ciò che di lì a poco gli sarebbe stato comunicato.-x-
-Ah, ma chi me l'ha fatto fare?- Selphie ansima e tenta di riprendere fiato fermandosi all'ombra di un albero. -Questo Sole cocente mi sta uccidendo...-
Lamentandosi e maledicendo il momento in cui ha promesso a Kairi di trovare il ragazzo che le piace, giunge infine alla Piazza della Stazione. Non appena vi mette piede, riconosce (con grande sollievo) delle curiose figure vestite di nero. -Oh, sia ringraziato il cielo... scusate!--x-
-Chi di voi è Roxas?- Domanda Selphie, avvicinandosi e sorridendo dolcemente. -... dovrei... emh... dovrei parlargli.-
Passato un piccolo momento di silenzio e stupore, Roxas si fa avanti. -... eccomi.-
-Ah, molto bene. Sappi che ti porto un messaggio segreto da parte di una mia cara amica, quindi ti conviene venire un momento con me.- Prima di potersene andare in disparte con il ragazzo, Selphie viene fermata da una velata provocazione da parte di Axel.
-... è una ruffiana!- Esclama ironicamente quest'ultimo, puntandole l'indice contro.
-Una ruffiana!- Gli fanno eco gli altri.
-Ehi! Come osate?!- Selphie sbatte violentemente un piede a terra e incrocia le braccia all'altezza del petto.
-Roxas, non farti ingannare!- Interviene Demyx. -Potrebbe essere pericolosa!-
-Ragazzi, non è il momento di scherzare...-
-Oh suvvia, vuoi forse divertirti con la bella signorina tutto da solo?- Axel giocherella coi capelli di Selphie per provare di nuovo a stuzzicarla.
-Non ho tempo da perdere, io!- Ribadisce la ragazza, dimenandosi. -E non sono certo venuta qui per farmi prendere in giro.-
-E chi ti prendi in giro?- Demyx la sorprende alle spalle. -... vogliamo solo farti divertire!- Esclama, afferrandola per un braccio.
-Bravo Demyx, così ti voglio!- Lo incoraggia Axel.
Saix e Roxas restano indietro a guardare mentre tutti gli altri membri della compagnia scherniscono e tormentano la povera Selphie.
-Quindi... è questo che fate ogni volta che venite a Crepuscopoli?- Domanda il primo, confuso.
-Eh? Oh, no, di solito passeggiamo e basta...- Roxas si gratta nervosamente la testa, lasciandosi sfuggire una piccola risata. -... però sai bene quanto me che Axel e Demyx sono altamente imprevedibili. Con loro ogni giorno è diverso e non ci si annoia mai.- Il ragazzo sospira. -... voglio molto bene a quei due scapestrati.-
-... talvolta pare quasi che sia tu il più maturo tra i tre.- Saix sorride e Roxas ricambia subito dopo.
-E' difficile tenerli a bada, sai? Axel si caccia spesso nei guai e Demyx lo segue a ruota, nonostante sia il primo a rimprovermi se faccio qualcosa di pericoloso.-
I due conversano ancora un poco; a Roxas non capita spesso di discutere con Saix del più e del meno. Tuttavia, con sua grande sorpresa, ben presto scopre quanto possa essere piacevole parlare con il numero VII.-x-
-Basta! Vi ho detto di smetterla!- Selphie si libera improvvisamente dalla presa di Axel e Demyx. -Si può sapere che razza di uomini siete, voi?!- Esclama, tentando di sistemarsi i capelli.
-Ehi, non c'è bisogno di scaldarsi.-
-Giusto! Non stavamo facendo niente di male...-
-Eddai ragazzi, lasciatela in pace.- Interviene Roxas. -Direi che vi siete già divertiti abbastanza, per oggi.-
-Proprio così.- Selphie raccoglie la sua borsetta da terra e si allontana, portando con sé il ragazzo. -E tanti saluti.--x-
-Credo di doverti delle scuse anche a nome dei miei amici. Non sono cattive persone, ma talvolta esagerano un po'...- Roxas abbassa lo sguardo, come mortificato.
-Ah, non fa niente.- Selphie tenta di rimuovere la polvere rimasta sulla sua maglietta bianca. -... posso capirli. Un po' di sano divertimento non fa mai male a nessuno, no... ?-
Roxas sorride e tira un sospiro di sollievo.
-... ma veniamo al dunque.- Selphie abbassa la voce. -Domani notte, sul tardi, recati alle Isole del Destino. Kairi ti aspetterà accanto all'albero di Paopu per dividere un frutto con te.-
-Dividere... un frutto di Paopu... con me?-
La ragazza annuisce fieramente. -Ti sembrerà scontato, ma mi raccomando: non farti scoprire.-
-No... certo che no...--x-
Roxas si congeda da Selphie e torna dai suoi amici.
-Allora, che ti ha detto?- Gli domanda Axel, appoggiandogli una mano sulla spalla.
-Eh? Oh... niente... niente d'importante.- Risponde il ragazzo, lasciando intendere all'amico che ne avrebbero discusso a casa. -... si sta facendo tardi, che ne dite di tornare al castello?- Propone infine, aprendo un Corridoio Oscuro.-x-
-Missione compiuta.- Annuncia Selphie, entrando in camera di Kairi.
-Selphie! Bentornata!- Le due amiche si abbracciano. -Com'è andata? Raccontami, su.-
-Con calma, Kairi, con calma.- Selphie si distende sul morbido letto poco distante e chiude gli occhi, dando l'idea di essere esausta: il tutto per lasciare volutamente l'amica col fiato sospeso.
-Allora?- Insiste Kairi.
-Aspetta solo un momento... è stato stancante per me viaggiare fino a Crepuscopoli, sai?-
-Ti prego, parla!-
Selphie comincia a ridacchiare sommessamente.
-Che cosa ha detto Roxas?-
La ragazza sorride e apre gli occhi.
Kairi si avvicina timorosamente al letto, incrociando il suo sguardo con quello dell'amica. -Ti prego...-
Selphie la osserva per un momento, poi si alza di scatto e la abbraccia -... lui verrà, Kairi.- Mormora, stringendo ancora di più l'amica a sé. -... sono così felice per te...-
-Oh, Selphie...- Una lacrima riga il viso di Kairi. -... grazie di tutto.-
Edited by Larxene - 17/6/2014, 13:54. -
-yoona97-.
User deleted
che carina Selphie, si sorbisce tutto per aiutare Kairi :'') mi fa tenerezza xD e Saix che sorride è dolcissimo:3 . -
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Piccolo Saix
Capitolo VI - Promessa al chiaro di luna
La notte cala sulle Isole del Destino, e a Villa Disney tutti si preparano per andare a dormire.
-Buonanotte, Kairi.-
-Buonanotte mamma, buonanotte papà.-
-Ci vediamo domani!-
Kairi annuisce sorridendo e chiude la porta della sua camera.
Tuttavia, sebbene la luna sia ormai alta nel cielo, per lei non è ancora ora di infilarsi sotto le coperte.-x-
La ragazza si sporge dal davanzale della finestra e afferra uno dei grossi rami dell'albero sul quale Roxas si era arrampicato la sera prima.
Prestando attenzione a non disturbare il sonno dei genitori, si fa strada tra le foglie, per poi spiccare con cautela un piccolo balzo e atterrare sul soffice letto d'erba sottostante.
"Bene, il cancello è a pochi passi da qui." Pensa, avviandosi verso la recinzione metallica in punta di piedi.-x-
Nel frattempo, Roxas raggiunge l'albero di Paopu.
Notando che Kairi non è ancora arrivata, decide di sedersi sul grosso tronco ricurvo ad attendere pazientemente.-x-
-Roxas!- Dopo alcuni minuti di stressante attesa, Roxas ode una voce alle sue spalle.
-Kairi...-
-Perdonami per aver fatto tardi! I miei non volevano saperne d'andare a letto...-
Roxas le corre incontro e la stringe in un romantico abbraccio. -Non preoccuparti. L'importante è che tu ora sia qui con me.-
Kairi incrocia lo sguardo del ragazzo e gli sorride dolcemente.
I due si scambiano un piccolo bacio poco prima di sedersi sul tronco dell'albero di Paopu.-x-
Dopo essersi arrampicata sull'albero ed aver afferrato uno dei frutti a forma di stella, Kairi riprende il suo posto accanto a Roxas. -Tieni.- Gli sussurra, porgendogliene metà.
Roxas, dal canto suo, è visibilmente emozionato ed impaziente. Mai prima d'allora aveva provato una simile sensazione. -Dovrei... dovrei mangiarlo?- Domanda, osservando il frutto.
Kairi lo osserva per un momento e poi scoppia a ridere, portandosi una mano alla bocca per evitare di farsi sentire. -E che cosa vorresti farci, scusa?-
Roxas arrossisce e abbassa lo sguardo, imbarazzato. -Già, che domanda stupida...- Ridacchia.
Sorridendo dolcemente, Kairi avvicina il frutto alle sue labbra. Il ragazzo fa lo stesso subito dopo.
-Pronto?- Gli domanda la giovane.
Roxas le stringe una mano. -... certo.-
Dopo aver incrociato i loro sguardi un'ultima volta, entrambi iniziano a mangiare.-x-
I raggi della luna illuminano i due ragazzi, ora seduti l'una accanto all'altro: Kairi ha la testa appoggiata sulla spalla destra di Roxas, mentre quest'ultimo la stringe a sé scrutandola in viso e sorridendo dolcemente.
-Così facendo, i nostri destini si sono intrecciati.- Commenta lei, accarezzando la guancia del ragazzo.
Roxas ricambia dandole un bacio sulla fronte.
-... dubito sia mai successo prima d'ora che un Nessuno e una Disney condividessero un frutto di Paopu...- Sospira la ragazza. -Roxas... credi sia davvero possibile per noi due rimanere insieme?- Aggiunge subito dopo, abbassando lo sguardo.
-Ehi, non dirlo nemmeno per scherzo.- Roxas le solleva il viso e la guarda dritta negli occhi. -Finché ci ameremo, nessuno potrà mai dividerci. La rivalità tra le nostre famiglie non è più affar nostro, capito?-
Kairi riesce a stento a trattenere le lacrime per la commozione.
-Io ti amo, Kairi. E farò qualunque cosa per renderti felice.- Roxas la abbraccia, stringendola più forte che può. -... non mi importa di ciò che pensano gli altri.-
-Oh, Roxas...- Kairi gli getta le braccia al collo. -... ti amo anch'io.--x-
-Allora ci vediamo domani pomeriggio a Crepuscopoli.- Roxas apre un Corridoio Oscuro.
-Alla Piazza della Stazione può andare?-
-Certo. Farò in modo di non tardare.- I due si scambiano un ultimo bacio. -Buonanotte, Kairi.-
-Buonanotte, Roxas.- Kairi lo guarda scomparire tra le tenebre, per poi slegare la sua barca e allontanarsi dall'isola.
Edited by Larxene - 17/6/2014, 13:57. -
-yoona97-.
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