Shintoismo e Religioni Giapponesi

Shintoismo e Religioni Giapponesi

« La sincerità porta alla verità. La sincerità è saggezza, che unisce l'uomo e il divino in un tutt'uno. »
« Sii caritatevole con tutti gli esseri: l'amore è la prima caratteristica del divino. »

Nello Shintoismo, culto nato e praticato prevalentemente in Giappone, è principalmente prevista l'adorazione dei Kami, ovvero le presenza spirituali.

< Un esempio di Kami "centrale" della religione
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Shintoismo nasce dall'unione di Shin (divinità) e to (via, estensione in cinese o anche pratica, filosofia). Ergo, Shintoismo significa quindi "pratica/via degli Dei". L'espressione puramente Giapponese per indicare lo Shintoismo è Kami no michi.

Diversi tipi di una stessa religione

Lo Shintoismo può presentarsi sotto diverse forme.
-Imperiale (Koshitsu Shinto): rito eseguito (logicamente) dall'imperatore.
-Templare (Jinja Shinto): cardine di tutte le attività religiose, è lo Shintoismo "di base", fondati sul culto dei templi Jinja.
-Settario (Shuha Shinto o Kyoha): composto e praticato da 13 gruppi diversi di persone (Kurozumikyō, Shintoismo Shuseiha, Izumo Ōyashirokyō, Fusōkyō, Jikkōkyō, Shinshūkyō, Shintoismo Taiseikyō, Ontakekyō, Shintōtaikyō, Misogikyō, Shinrikyō, Konkōkyō ed il Tenrikyō). Trova le sue radici nel XIX secolo.
-Popolare (Minzoku Shinto): forma praticata dal "popolo"; equivale al nostro andare in Chiesa o pregare in casa, con tanto anche di esorcismo e divinazione.
-Di Stato (Kokka Shinto): tentativo (in parte fallito) di purificare la religione Shintoista da tracce del Buddhismo e del Confucianesimo.

La vita dopo la morte

Secondo gli Shintoisti, la vita umana (e di conseguenza l'anima) è eterna, come i Kami. Di conseguenza, quando si muore, si passa a un livello esistenziale superiore. Ma che vuol dire? Secondo i credenti, dopo la morte c'è un'altra vita, solo che il defunto cambierà "forma" di esistenza: da uomo, andrà a unirsi ai Kami, diventando una sorta di spirito, di divinità.

Simbologia

> Il Torii rappresenta i portali che danno accesso ai templi o ad una qualsiasi zona naturale considerata sacra.
Tomoe > Il Tomoe, detto anche Yin-Yang-Yuan o Triplo Taijitu, è il simbolo della triplicità dell'energia cosmica shintoista. Yin Yang rappresentano i due principi polari, mentre lo Yuan l'universo.
Corda sacra > La corda sacra, in giapponese detta shimenawa (注連縄), a volte abbreviato in shime, è una composizione che appare molto spesso nei templi shintoisti e nei luoghi sacri.

> Maneki Neko (gatto della fortuna)

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