Kingdom Hearts: Dream Drop Distance Chronicles

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    Birth By Sleep
    Master Xehanort decise di abbandonare il suo allievo nelle Destiny Islands. Il cuore del ragazzo era fratturato ed inutilizzabile ma venne salvato quando un "nuovo cuore" lo trovò e lo aiutò a riempire quel vuoto.

    Molti anni passarono e Ventus dimenticò l'accaduto. Il ragazzo trovò una nuova casa nella Land Of Departure, un luogo sacro difeso da eoni dai Maestri del Keyblade. Lì, conobbe due giovani chiamati Terra ed Aqua ed insieme a loro iniziò ad allenarsi col Maestro Eraqus per diventare un Maestro del Keyblade.

    Sia Aqua che Terra avrebbero dovuto ottenere il titolo, ma Master Xehanort intervenne, convincendo Eraqus a sottoporre entrambi gli allievi all'Esame di Maestria.
    Aqua passò l'esame mentre Terra fallì il suo tentativo creando una piccola distanza tra se stesso e i suoi compagni.

    Poco dopo iniziarono a comparire strane creature chiamate Unversed e i contatti con Master Xehanort si persero completamente. Terra partì per svelare entrambi i misteri; Ventus scappò dalla Land Of Departure per inseguire Terra. Per quanto riguarda Aqua invece, Eraqus le assegnò il compito di sorvegliare Terra e riportare Ventus a casa.

    Ciò segnò l'inizio del loro viaggio.

    Durante il viaggio di Terra, Master Xehanort smosse l'etica del ragazzo, tentando di convincerlo che luce e oscurità fossero ugualmente importanti e che tra loro dovesse sempre mantenersi un equilibrio. Altrove, Ventus incontrò Topolino, un'altro allievo, e si scontrò con un ragazzo mascherato chiamato Vanitas.

    I tre amici si riunirono a Radiant Garden, ma molte cose erano cambiate. Terra, sentendosi tradito da Aqua ed Eraqus, entrò sempre più nelle grinfie di Xehanort; Ventus stette dalla parte di Terra e scappò nuovamente; Aqua dovette fronteggiare un mix di colpevolezza, preoccupazione e amore.

    Guidato dal fato, Terra raggiunse le Destiny Islands dove incontrò Riku. Decise di concedere al giovane ragazzo nel quale si rispecchiava il potere del Keyblade.

    Tempo dopo, Aqua visitò le stesse isole e scoprì cosa Terra fece lì. Anche lei, trovando affinità con l'amico di Riku, Sora, disse al ragazzo di proteggere sempre il suo amico e di guidarlo anche nei tempi più oscuri.

    Ventus scoprì qualcosa che lo riguardava. Mentre accorreva in soccorso di Topolino, venne confrontato da Master Xehanort, il quale gli fece apprendere il suo legame con un'arma chiamata "X-blade".

    Ventus tornò da Eraqus in cerca di risposte sul suo passato. La verità però, era solo l'inizio di un disastro. Eraqus si trovò costretto a sigillare il cuore del ragazzo per impedire il verificarsi di una catastrofe. Terra, arrivato giusto in tempo, combattè il suo maestro e protesse il suo amico. Tutto ciò faceva però parte del piano di Master Xehanort; Terra vide con i suoi occhi il suo maestro cadere sotto la volontà del suo nuovo "mentore". Era stato soggiogato.

    Terra provò a mandare Ventus nelle Destiny Islands, luogo che reputava sicuro.
    Vanitas, il ragazzo mascherato, stava però aspettando Ventus proprio lì. "Unisciti a me; diventiamo il "X-Blade", disse. Ventus, allora, ricordò la verità: Vanitas era una parte di lui, l'oscurità estratta dal suo cuore.

    Condotti dal destino, Terra, Ventus e Aqua raggiunsero il Keyblade Graveyard.

    In distanza, Master Xehanort e Vanitas comparvero. Un violento scontro si scatenò, al termine del quale, il corpo di Terra venne preso in possesso da Xehanort. Nel frattempo Ventus, dovutosi scontrare con la sua controparte Vanitas, sceglie di sacrificarsi per impedire la creazione del "X-Blade".

    Alla fine, Topolino riuscì a salvare Aqua e Ventus, ma quest'ultimo non riusciva a svegliarsi e Terra era sparito. Il viaggio di Aqua non era finito.

    Ricordando gli insegnamenti del maestro, dopo aver trovato un luogo sicuro dove Ventus potesse riposare, Aqua bloccò la Land Of Departure trasformandola nel "Castle Oblivion".

    Il cuore di Ventus, vicino alla distruzione, si ritirò nel cuore di Sora, lo stesso che già una volta lo aveva salvato.

    Aqua trovò e combatte contro Xehanort, il quale possedeva il corpo di Terra. Dopo una lunga battaglia, Aqua si lanciò nel regno dell'oscurità, sacrificandosi per permettere a Terra di restare nel regno della luce.

    Aqua girovagò per una decade il regno dell'oscurità prima di incontrare uno sconosciuto. L'individuo le raccontò di un certo ragazzo che era diventato il salvatore dei mondi. Quando Aqua conobbe il nome del ragazzo, le lacrime le riempirono gli occhi ed il suo volto ritrovò la speranza.



    Kingdom Hearts


    Sora, Riku e Kairi hanno sempre sognato il mondo esterno. Sulla spiaggia delle Destiny Islands, i tre amici iniziarono a costruire una zattera.

    Un giorno, un tizio in una veste marrone affrontò Sora e gli disse, "Questo mondo è stato collegato"." Le isole vennero presto colpite da una tempesta e inondate di oscurità. Sora si ritrovò a maneggiare una strana spada a forma di chiave chiamata "Keyblade" e venne separato da Riku e Kairi.

    Altri mondi andarono incontro allo stesso destino, e molti altri erano sulla stessa via.

    Intanto, il re del Disney Castle sparì. I suoi più fidati compagni, Paperino e Pippo, partirono per trovare un qualcuno che possedeva una certa "chiave", proprio come la lettera del re impartì loro.

    Sora si risvegliò in un posto chiamato Traverse Town, dove scoprì di essere il prescelto del Keyblade. Dopo essersi unito a Paperino e Pippo, il trio continuò la ricerca di Riku, Kairi e Re Topolino.

    Nei mondi che visitarono, incontrarono delle "Serrature" che conducevano al cuore di ogni mondo e delle creature chiamate "Heartless", manifestazione dell'oscurità dentro di noi, che cercavano di arrivarvi. Armato di Keyblade, Sora sconfisse gli Heartless e sigillò le "Serrature".

    Dietro il manipolo di Heartless si nascondevano Malefica e la sua compagnia di malvagi. Malefica soggiogò Riku per farsi aiutare a riunire le sette principesse dal cuore puro che le avrebbero garantito il dominio su tutti i mondi.

    Sora si trovò dunque ad affrontare Riku nella Hollow Bastion, il suo amico cedette all'oscurità. La buona azione di Sora peggiorò solo le cose; Riku, sconfitto, venne controllato da Ansem, Cercatore dell'Oscurità.

    Sora sconfisse Malefica e si trovò faccia a faccia con una più grande minaccia. Ansem stava cercando di completare la "Serratura" che conduceva al cuore di tutti i mondi: "Kingdom Hearts".

    Dopo aver scoperto che il cuore di Kairi aveva riposato dentro il suo, Sora provò a liberarlo e si trasformò in un Heartless, ma la luce del cuore di Kairi lo riportò alla normalità.

    Sora capì che doveva sigillare l'ultima "Serratura". Come regalo di partenza, Kairi regalò a Sora un portafortuna che aveva creato per assicurargli un viaggio sicuro. Il ragazzo le promise che glielo avrebbe riportato, quindi partì.

    Seguì Ansem fino al cuore dell'oscurità che aveva invaso i mondi e lo sconfisse. Ma Kingdom Hearts venne ugualmente aperto.

    Sora fu capace di chiudere nuovamente Kingdom Hearts grazie all'aiuto di Riku e Re Topolino, che rimasero intrappolati nel Realm Of Darkness. Sora decise di non tornare a casa ed iniziò un nuovo viaggio con Paperino e Pippo al fine di trovare Riku e il re.


    Kingdom Hearts: Chain Of Memories


    Sora, Paperino e Pippo continuarono a cercare per un po' di tempo Riku e Re Topolino fino a quando Sora incontrò un uomo in un impermeabile nero che lo guidò verso un posto chiamato "Castle Oblivion." Qui, lo sconosciuto diede al gruppo una carta che, a quanto disse, era formata dai ricordi di Sora.

    Sora e i suoi compagni iniziarono dunque a visitare i mondi contenuti nella carta stessa e in altre simili.

    Marluxia, l'uomo in impermeabile nero e membro dell'"Organizzazione", utilizzava il potere di una ragazza chiamata Naminè per manipolare i ricordi di Sora e prendere il controllo del suo Keyblade.

    Al servizio dell'Organizzazione vi erano i "Nobodies", tipo di essere creati quando il cuore di una persona veniva rubato e solo il suo corpo e spirito rimanevano.

    Più Sora si addentrava nel castello, più le sue memorie di Kairi venivano rimpiazzate da quelle di Naminè. Dovette combattere contro Riku, che comparso nella sua forma oscura dichiarò che Naminè era sotto la sua protezione. Sora vinse e Riku scomparve.
    Uno ad uno, Sora sconfisse ogni membro dell'Organizzazione che gli si prostrava davanti. Uno di loro, Axel, si comportò in modo differente dagli altri, non dimostrando nè amicizia nè avversità. Sora venne a conoscenza del fatto che il Riku col quale aveva lottato era solo una replica creata dall'Organizzazione stessa.

    Con l'aiuto di questo Riku Replica, Sora riuscì a sconfiggere Marluxia.

    Naminè confessò a Sora cosa aveva fatto, ma il ragazzo non se la prese con lei.

    Lei, dunque, propose a Sora una scelta: egli avrebbe potuto sia mantenere le memorie del castello che recuperare quelle perse, ora danneggiate. Sora scelse di recuperare quelle vecchie e cadde in un profondo sonno che sarebbe terminato solo quando le memorie sarebbero tornare integre.
    Ma prima, promise a Naminè che non l'avrebbe dimenticata e che l'avrebbe rivista nuovamente.

    Nel frattempo, Riku ha trovato la via per uscire dal regno tra luce e oscurità. Guidato da una voce misteriosa, giunse al "Castle Oblivion", ma la voce si scoprì essere quella di Ansem. Riku si fece strada nel castello affrontando, a poco a poco, Ansem e la sua oscurità.

    L'Organizzazione ha inoltre notato l'oscurità nel cuore di Riku e deciso di usarla per i propri fini. Durante lo scontro con Lexaeus, uno dei membri dell'Organizzazione, Riku venne forzato ad evocare l'oscurità dentro di se, e cedette ad essa. Ma da qualche parte in lontananza, sentì la voce di Re Topolino chiamarlo. Sapendo che il Re Topolino gli guardava le spalle, Riku trovò la forza di procedere nel castello.

    Col potere dell'oscurità che esercitava una tentazione troppo violenta, Riku nuovamente sembrò cedere ad Ansem. Ma questa volta, Re Topolino in persona andò a salvarlo. Il re diede al ragazzo una carta speciale; nel mondo contenuto nella carta, egli scoprì che l'Ansem che fino ad allora aveva combattuto era in realtà un uomo chiamato DiZ. L'uomo disse a Riku di trovare Naminè e poi sparì.

    Prima che Riku raggiungesse Naminè, venne affrontato dalla sua Replica. Il vero Riku vinse, e la replica apparentemente sparì.

    Naminè offri a Riku di bloccare le sue memorie di Ansem, ma Riku capì di dover affrontare l'oscurità nel suo cuore da solo. Sconfisse Ansem e lasciò il Castle Oblivion con Topolino al suo fianco.

    Da allora, decise di bilanciare luce e oscurità, percorrendo la via dell'alba.


    Edited by Elle Lawliet - 3/1/2013, 20:34
     
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